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Usb su Manuli, chiesta cassa integrazione per tutti gli esuberi previsti ad Ascoli

di Redazione Picenotime

giovedì 05 novembre 2015

Riportiamo la nota Usb sulla vicenda del gruppo Manuli.

"Abbiamo chiesto ai rappresentanti del gruppo Manuli di verificare la possibilità di attivare la cassa integrazione per almeno un anno per tutti gli esuberi previsti nello stabilimento di Ascoli Piceno. La Regione Marche ha condiviso la nostra proposta." Lo afferma Andrea Quaglietti, segretario regionale Usb e dipendente Manuli, che questa mattina ad Ancona ha partecipato al confronto tra azienda e sindacati sul piano del gruppo Manuli che prevede la mobilità per 99 addetti, nella fabbrica picena". La possibilità che per 34 di questi 99 dipendenti si possa realizzare un ricollocamento nel progetto di investimento futuro proposto da Manuli - ricorda Quaglietti - comunque non si verificherà prima di sei mesi e oltre. Per questo occorre accompagnare questa alternativa positiva, che porterebbe a ridurre gli esuberi a 56, con almeno un anno di cassa integrazione." Un nuovo incontro in Regione Marche, alla presenza dell'assessore al lavoro Loretta Bravi è stato già convocato per il 10 novembre. 

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