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Terremoto, Castelli: ''Ascoli è impazzita ma è crollato solo un muro divisorio''

di Redazione Picenotime

mercoledì 26 ottobre 2016

Il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli sta monitorando con attenzione la situazione dopo le due scosse di magnitudo 5.4 e 5.9 delle ore 19:11 e 21:18, con epicentro nell'entroterra maceratese, avvertite distintamente anche nel territorio di Ascoli Piceno. "La città è impazzita, abbiamo tutte le piazze piene di macchine e camper, gente che dorme in macchina - ha dichiarato il primo cittadino ascolano all'agenzia Dire -. Ciò detto l'unico fatto che si rileva è il crollo di un muro divisorio interno in una casa popolare, abbiamo evacuato senza conseguenze. Domani le scuole saranno chiuse, al via tutte le verifiche dalla mattina, il Centro operativo comunale (Coc) è stato già attivato e per fortuna la pioggia è finita". 

Il primo cittadino ascolano è poi intervenuto in collegamento diretto alla trasmissione "Matrix" condotta su Canale 5 da Nicola Porro: "La paura è tanta e la terra continua a tremare, anche se fortunatamente non ci sono stati danni rilevanti - ha aggiunto Castelli -. Citando Ungaretti verrebbe da dire: ''Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie...'', molte persone stanotte dormiranno in camper e macchine. Bisogna anche ricostruire e rigenerare il tessuto psicologico della città dopo questa lunga serie di scosse iniziata il 24 Agosto".

Guido Castelli

Guido Castelli

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