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Coronavirus: Regione Marche, nota per fare chiarezza su tutti i punti dell'ordinanza

di Redazione Picenotime

giovedì 27 febbraio 2020

Questa mattina la Regione Marche ha pubblicato sul proprio sito ufficiale la nota esplicativa in merito all’ordinanza sulle misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Coronavirus COVID-19 che rimarrà in vigore nel territorio regionali fino alla mezzanotte del 4 Marzo 2020.

Il provvedimento era atteso soprattutto dagli amministratori locali marchigiani per comprendere meglio i criteri di applicazione dell'ordinanza in particolare per quanto riguarda la sospensione delle manifestazioni pubbliche. Dopo la riunione della Cabina di Regia di ieri pomeriggio è stato specificato che per sospensione di manifestazioni pubbliche si intende la sospensione di "manifestazioni e iniziative che comportando l'afflusso di pubblico esulano dall'ordinaria attività delle comunità locali determinando significative concentrazioni di persone in luoghi pubblici (eventi sportivi, culturali, sociali, economici e civici)". Vanno incluse tra le attività da sospendere anche "fiere, mercati straordinari e sagre, attrazioni e luna park, concerti, eventi sportivi che prevedano la presenza di pubblico (campionati tornei e competizioni di ogni categoria e disciplina) e attività di spettacoli quali rappresentazioni teatrali, cinematografiche, musicali comprese le discoteche, le sale da ballo, eventi e manifestazioni promozionali mentre sono consentite le attività musicali presso i locali ove queste non rappresentino attività prevalente". 

Non sono sospesi invece corsi di varia natura e allenamenti sportivi e possono restare aperti, tra gli altri, gli impianti sportivi, le palestre pubbliche e private, le piscine pubbliche e private ed i campi da gioco oltre ai luoghi di svolgimento dell'attività corsistica (tra cui centri linguistici, centri musicali e scuole guida). Non sono sospese le celebrazioni civili di matrimoni ed esequie. Nella nota esplicativa, firmata dal dirigente servizio Salute Lucia Di Furia, dal dirigente del servizio Politiche sociali Giovanni Santarelli e dal dirigente del servizio di Protezione Civile David Piccinini, si fa riferimento al comunicato dei vescovi delle Marche che nelle chiese marchigiane hanno decretato, tra le altre cose, la sospensione di "celebrazioni eucaristiche feriali e festive fino al 4 Marzo". 


CLICCA QUI PER NOTA ESPLICATIVA REGIONE MARCHE


Ecco il video nella lingua dei segni, realizzato dal Comune di Ancona, con indicazioni e consigli per prevenire il Coronavirus.


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Commenti

Francesco
giovedì 27 febbraio 2020

Un plauso al governatore della regione Marche, per la determinazione che sta mettendo nel tutelare la salute dei cittadini marchigiani, soprattutto i bambini e le persone deboli come quelle anziane, con le misure prese si evita di molto la possibilità di contagio tra persone, sono un appassionato di calcio abbonato all'Ascoli calcio, percorro ogni volta che c'è la partita 150 chilometri tra andata e ritorno a casa, ma di fronte a questa situazione la salute viene prima di tutto, non sarò allo stadio con mio figlio per un po', perché lo stadio è il posto dove ci sono tutte le prerogative del contagio, migliaia di persone accalcate, bagni che sono un covo di germi, basta un contagiato dal corona virus e tra una settimana ci sarebbero centianaia di nuovi contagiati, se nel lodigiano come sembra, è bastato che il contagio sia partito da un'osteria di paese, figuriamoci allo stadio dove si sta attaccati a migliaia di persone che non si conoscono nemmeno. Bisognerebbe essere tutti molto più responsabili finché ci sarà questa fase di emergenza. Quindi bene ha fatto Ceriscioli, priorità alla salute dei cittadini.