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Ascoli Piceno, presentato il visionario progetto 'Re+': smaltimento, energia, ricerca, sviluppo e arte a Relluce

di Redazione Picenotime

sabato 17 giugno 2023

Presso la Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica, ad Ascoli Piceno, è stata svelata l’identità del Progetto Re+, voluto dal sindaco Marco Fioravanti e che Ascoli Servizi Comunali srl ha affidato allo studio Stefano Boeri Architetti. Lo studio fondato dall’architetto Stefano Boeri si è occupato di elaborare una visione per la riqualificazione dell’impianto di compostaggio del polo, con l’obiettivo di offrire alla cittadinanza un impianto di recupero dei rifiuti funzionale ed armonicamente inserito nel contesto ambientale, nonché occasione di sviluppo per il territorio. Concepito come grande parco sostenibile del rifiuto, quello di Re+ è un sistema territoriale complesso – un innovativo parco sostenibile del rifiuto – grazie al quale sarà possibile svolgere attività di ricerca e sperimentazione relativa all’intero ciclo dei rifiuti, nel costante rispetto del contesto territoriale e paesaggistico. Sinonimo di rinnovamento ecologico, il Progetto Re+ conta macroaree differenti, unite tra loro dal fil rouge della sperimentazione sostenibile, attraverso le quali sensibilizzare alla tutela dell’ambiente l’intera cittadinanza. A moderare la mattinata è stata la conduttrice e scrittrice Claudia Conte con la presenza del senatore e commissario straordinario ricostruzione sisma Guido Castelli, degli assessori della Regione Marche Andrea Maria Antonini e Stefano Aguzzi, di Andrea Zambrini per Ascoli Servizi Comunali e del vicepresidente di PicenAmbiente Umberto Pulcini.

''È un giorno importante per la città – sostiene il sindaco Marco Fioravanti -. In questi anni abbiamo lavorato molto sulla raccolta differenziata e su tutto il progetto green che ci ha visto affrontare numerosi investimenti. Le nostre attenzioni ora si sono focalizzate sulla riduzione del rifiuto. Il processo di smaltimento diventerà un simbolo di rinnovamento ecologico attraverso un brand col quale vogliamo comunicare 3 geometrie ben precise: territorio, ambiente e circolarità. Un grazie va a Boeri che ha deciso di lavorare su questo progetto perché ha visto all'interno di esso una visione. Con l'impianto di biometano riusciremo a trasformare il rifiuto in metano per i mezzi riducendo sostanzialmente le quantità che vanno in discarica. Quello di Relluce è un'idea innovativa per tutta Italia che darà una promozione importante ad Ascoli''. 

A ripercorrere il percorso intrapreso in questi anni è stato il senatore Guido Castelli, fin dal suo mandato come sindaco di Ascoli: ''C'è un cauto ottimismo per il recupero di quelle risorse. in questo momento è in atto una rimodulazione del Pnrr e senza fare eccessivi proclami possiamo dire che Ascoli ha le carte in regola per poterci rientrare. Ben 12-13 anni fa avevamo una discarica in emergenza, una società che boccheggiava e un conflitto perenne all'interno del territorio con San Benedetto. Nel tempo siamo riusciti a rimettere in piedi la società scegliendo un partenariato pubblico-privato. Ringrazio EcoInnova e PicenAmbiente. Nel 2016 elaborammo un documento, poi perfezionato da Fioravanti, che presagiva questo punto di arrivo. Nel 2018 lanciando la rete di imprese fu fatto un bel passo avanti. Adesso finalmente siamo in grado di farci carico dei problemi dei cittadini. Aver superato quelle criticità oggi ci permette di andare a favore di un cratere affaticato, fragile, ma in grado di essere la fucina di questo slancio. Il claim 'com’era, come sarà' è importante per dire al ministro Fratin che se deciderà di spendere quei soldi in questa direzione potrà ritenersi soddisfatto''.





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