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Ascoli Piceno, firmato in Questura il protocollo Zeus contro violenze domestiche. Modeo: ''Contrastare il fenomeno''

di Redazione Picenotime

venerdì 13 gennaio 2023

Nell’ambito della campagna nazionale promossa dalla Polizia di Stato “Questo non è amore” si allargano gli strumenti di prevenzione per debellare il fenomeno della violenza nei confronti delle donne. E’ appunto il protocollo ZEUS, firmato stamattina presso la Questura di Ascoli tra il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, in qualità di presidente del comitato dei sindaci dell’Ats 15, rnte referente per la realizzazione del sistema regionale sperimentale di servizi e interventi rivolti agli uomini autori di violenza, ed il questore della provincia di Ascoli Piceno dottor Vincenzo Massimo Modeo.

Un modello d’azione innovativo che amplia l’efficacia dell’ammonimento del Questore, consentendo di invitare i soggetti colpiti dal provvedimento a sottoporsi ad un programma di recupero, con supporto psicologico e di prevenzione, appositamente organizzato dai servizi presenti sul territorio. I risultati dimostrano che gli interventi preventivi rivolti agli autori delle violenze sono complementari alle misure adottate a sostegno delle vittime. Con il protocollo Zeus i tempi degli interventi si accorciano, si incide prima che le condotte diventino penalmente rilevanti. Il Questore ammonisce e l’ultimatum aiuta ad evitare l’escalation di violenza. Infatti con questo strumento si proteggono le vittime e contemporaneamente si rieducano i maltrattanti, creando un percorso volontario di recupero.



''Ci accingiamo a sottoscrivere questo protocollo d’intesa per individuare un percorso con enti e associazioni
- commenta il questore di Ascoli - rivolto agli autori di atti di maltrattamenti in famiglia e persecutori finalizzato 
a far sì che il fenomeno possa avere una contrazione. Il percorso che ci accingiamo ad affrontare è lungo. Ringrazio il sindaco di Macerata col quale si è fin da subito creato un rapporto di sintonia e stima reciproca. Cito alcuni dati relativi agli ultimi ani. Nel 2019 i casi di violenze denunciati sono stati 43. Nel periodo della pandemia c'è stato un aumento con 53 casi nel 2020 e 64 nel 2021. Nel 2022 infine sono stati 52. Il problema a livello provinciale c’è. Abbiamo previsto l'ammonimento del Questore come strumento volto ad intercettare le situazioni prima che possano sfociare in scenari ancor più gravi''. 

''Mi associo a tutte le parole del Questore - aggiunge il sindaco di Macerata Parcaroli -. Questa è la quarta provincia dove il progetto è partito. Nato nell’Ats numero 15 si tratta di un progetto importantissimo dove la sinergia dovrà essere fatta con sindaco, Questura e associazioni. A Macerata abbiamo inaugurato l’11 novembre uno sportello per la rieducazione di questi uomini. Ad oggi sono 8 i soggetti coinvolti in questo percorso. Il periodo è molto difficile e questo può produrre un po’ di follia. Fare sinergia con le varie Questure della regione pensiamo sia il modo per evitare che alla tv si sentano certe notizie. Abbiamo previsto la possibilità di alloggi per uomini maltratti al fine di allontanare gli uomini dall’ambito familiare e non le donne. E questo è molto importante''.


Con il Protocollo Zeus si è creata una rete di supporto per contrastare la violenza di genere e prevenire condotte violente tramite una co-progettazione tra più partner istituzionali e privati tra i quali l’associazione On The Road che permetterà una maggiore deterrenza e prevenzione di condotte gravemente lesive della libertà personale e dell’integrità della persona, in grado quindi di contrastare efficacemente anche il pericolo di recidive. Ci sarà un apposito sportello allestito presso il ricovero Ferrucci. L'equipe dell'associazione valuterà come si evolverà il percorso individuale e quando la persona raggiungerà un buon livello educativo sarà inserito in incontri di gruppo. 


Questore Modeo e sindaco Parcaroli

Questore Modeo e sindaco Parcaroli

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