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Ascoli Piceno, il carburante torna a salire: ancora disagi per il settore autotrasporto. Il commento di Galanti

di Redazione Picenotime

lunedì 13 giugno 2022

Il costo del carburante continua a salire (oggi oltre i 2 euro a litro) e questo vanifica lo sforzo, più formale che sostanziale, del taglio orizzontale delle accise che le imprese di autotrasporto della provincia di Ascoli, e non solo, sono ormai costrette ad accettare. Una situazione drammatica che le sta vedendo ormai soccombere, sotto il peso di oneri insopportabili, nella totale assenza di regole affidabili e certe. ''Il Governo si sta rivelando completamente inaffidabile – ha commentato Roberto Galanti, segretario nazionale di PmiA -, e incapace di rispettare i contenuti più importanti del protocollo del 17 marzo scorso (regole per l’autotrasporto, carenza conducenti, disposizioni comunitarie degradanti). Fra questi impegni era garantita la possibilità, per le imprese di autotrasporto, di usufruire di un fondo pari a 500 milioni di euro, finalizzati ad attenuare il caro carburante. Impegni di spesa stranamente ritardati di tre mesi e attualmente sospesi a causa della mancata definizione da parte dell’Agenzia delle Entrate del necessario codice di competenza. A Roma direbbero...annamo bene! Il vento sta cambiando velocemente e più veloce di quanto si possa immaginare e mai come ora è necessaria l'unione''.


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