Questura Ascoli, dura lotta ai parcheggiatori abusivi

di Redazione Picenotime

lunedì 26 ottobre 2015

Continuano senza sosta i controlli della Polizia di Stato nell’ambito del piano di vigilanza e prevenzione posto in essere nelle province di Ascoli Piceno e Fermo per il fine settimana. La Squadra Mobile di Ascoli Piceno a seguito di segnalazione proveniente dal locale nosocomio denunciava per lesioni M.A. ivi residente e resosi responsabile di aggressione a carico di P.M. per lite condominiale. 

Gli operatori della Volante di San Benedetto del Tronto, nel primo pomeriggio del trascorso venerdì, ricevevano segnalazione da parte di alcuni cittadini che, nella centrale piazza Garibaldi, vi era la presenza di parcheggiatori abusivi: questi, con fare piuttosto deciso, richiedevano soldi per la sosta delle autovetture, abbastanza numerose nel fine settimana, millantando una sorta di vigilanza a loro cura. Gli operanti, indirizzati anche da alcuni presenti, individuavano immediatamente un 52enne torinese e un 30enne romano, attualmente alloggiati in città presso un’associazione benefica, aggirarsi in piazza. I due, accompagnati in Commissariato, venivano sottoposti a foto segnalamento ed ammoniti a non tenere più l’illecito comportamento segnalato. La perfetta sinergia tra la Polizia di Stato e la cittadinanza ha permesso di bloccare sul nascere uno spiacevole fenomeno, ormai radicato in altre città, che provoca notevole fastidio ed intolleranza agli utenti della strada. Nel pomeriggio della stessa giornata, la Volante di San Benedetto del Tronto, in azione coordinata e contemporanea con Polizia Stradale, Carabinieri e Vigili Urbani, sollecitavano lo sgombero dell’area prospiciente la curva sud dello stadio di calcio cittadino. Il luogo era impegnato, ormai da qualche tempo, da un gruppo di nomadi utilizzanti varie roulotte. Le persone venivano compiutamente identificate, allontanate e verranno sanzionate ai sensi di legge. Nel seguito del piano di vigilanza esplicato, nella tarda serata di venerdì in una via del centro cittadino, la Volante procedeva al controllo di un’autovettura condotta da un cittadino nord africano S.A. residente a Falconara (AN), ritenendo sospetta la sua presenza per il luogo e l’ora. Veniva quindi effettuato un controllo antidroga che si concludeva con il rinvenimento di un piccolo quantitativo di sostanza stupefacente, la segnalazione del cittadino extracomunitario per detenzione non consentita di sostanza stupefacente e il sequestro dell’autovettura da lui condotta. 

La Volante del Commissariato di Fermo nella serata del 24 u.s. a seguito di segnalazione sul 113 si portava presso l’abitazione della signora S.H. la quale dichiarava di essere stata aggredita dal proprio convivente ucraino S. M. Lo stesso all’arrivo degli agenti si era rinchiuso in camera da letto e dopo alcuni minuti apriva la porta brandendo un martello che cercava di usare contro gli operatori intervenuti, i quali riuscivano a renderlo inoffensivo e ad accompagnarlo negli uffici del Commissariato ove veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per violenza, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale.  

La Polizia di Stato, sulla scia del successo a livello di prevenzione conseguito con i servizi effettuati la scorsa estate, nella notte tra sabato e domenica  ha nuovamente predisposto il dispositivo sperimentale di controllo nei confronti dei conducenti alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, previsto dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza e fortemente voluto dal  Questore nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio. La peculiare attività ha visto partecipare complessivamente 11 operatori della Polizia tra personale della Questura, della Polizia Stradale, il Dirigente Medico ed il personale sanitario della Polizia. In particolare il servizio effettuato nella zona di massima visibilità di Porto Sant’Elpidio è stato mirato alla prevenzione e contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope situazioni che rappresentano una delle maggiori problematiche connesse alla c.d. “movida” notturna. Nel corso del controllo operato dall ‘una fino alle sette del mattino sono stati controllati circa 90 conducenti, 10 di essi sono risultati essere in stato di ebbrezza alcolica e cinque sono risultate anche in stato di alterazione derivante dall’assunzione cannabinoidi. Ai 10 conducenti risultati positivi al test per guida in stato d’ebbrezza, secondo la normativa vigente sono state subito  ritirate  le patenti di guida e hanno subito la decurtazione di 10 punti; a seguire, a cura della Prefettura saranno soggetti alla sanzione accessoria della sospensione  del titolo abilitativo. Come nei precedenti servizi, i test, per quanto concerne il rilievo dello stato di alterazione derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti, sono stati compiuti utilizzando gli evoluti strumenti precursori e relativi kit diagnostici per il controllo preliminare della presenza di stupefacenti, donati dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale.                                                                                                       

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