Vicenza-Ascoli 3-0, non funziona la cura Mangia. E' tracollo bianconero

Vicenza e Ascoli si sfidano per quattordicesima volta in Serie B allo stadio "Romeo Menti" nel contesto della 12esima giornata d'andata del campionato cadetto 2015/2016. I biancorossi, ancora a secco di vittorie in casa, vantano 14 punti in classifica, figili di 3 successi, 5 pareggi e 3 sconfitte. I bianconeri sono fermi da quattro turni a quota 10 punti, con un bottino di 3 vittorie, 1 pareggio e 7 ko. 

Mangia schiera una squadra molto offensiva con Perez riferimento centrale coadiuvato da Petagna a sinistra e Berrettoni a destra. A sorpresa c'è Grassi in cabina di regia, con Altobelli e Jankto ai suoi fianchi. Difesa tipo con Almici e capitan Antonini sugli esterni, al centro ci sono Milanovic e Canini. Solito 4-3-3 per Marino, con Vita che viene alzato sulla destra nel tridente offensivo completato da Raicevic e Giacomelli. Urso davanti alla difesa, le mezzali sono Sbrissa e Cinelli. Coppia centrale di difesa formata da Sampirisi e Laverone. Sono un centinaio i tifosi ascolani al "Menti" (con una folta rappresentanza dei Veterani 74 sezione Chioggia che ringraziamo per le foto), con la presenza in tribuna dell'azionista Ciccoianni e dei direttori Marroccu e Lovato. 



Ascoli vivace in avvio, con le conclusioni in serie di Berrettoni e Perez che non centrano di poco lo specchio della porta difesa da Vigorito. Al 7' minuto si affacciano in avanti i padroni di casa che passano subito in vantaggio: Laverone affonda sull'out di destra, assist basso per capitan Cinelli che da posizione comodissima trafigge Lanni di piatto. Al quarto d'ora Grassi sciorina un magnifico calcio di punizione a giro col mancino da posizione centrale, traversa piena. Vicenza cinico ogni volta che spinge sull'acceleratore: Laverone cavalca ancora una volta liberissimo sulla destra, pennellata per Raicevic che incorna in maniera poderosa e non lascia scampo a Lanni. Il Picchio fatica ad assorbire il tremendo uno-due dei veneti, con Perez che al 21' si becca un giallo per fallo di frustrazione a centrocampo su Giacomelli (entra in diffida l'attaccante bianconero). Balla in maniera preoccupante la difesa del Picchio, con D'Elia che al 23' sfrutta un pregevole lancio di Giacomelli ed arriva tutto solo davanti a Lanni, provvidenziale la chiusura in corner di Almici. Lo stesso D'Elia poco dopo ha sul destro la comodissima palla del 3-0, ma non è convinto nella conclusione e prima Canini e poi Lanni riescono ad evitare il peggio. Piove sul bagnato in casa ascolana, con Altobelli che deve abbandonare la contesa per un problema muscolare, al suo posto entra Pecorini. E' sempre il Vicenza che continua a fare la partita, con i difensori di Mangia che faticano terribilmente a contenere le iniziative degli avanti biancorossi. Al 42' inspiegabile fallo in area di Antonini su Vita, l'arbitro Martinelli non ci pensa su ed assegna un giustissimo calcio di rigore: dal dischetto si presenta lo stesso Vita che d'interno destro mette a segno il suo primo gol in Serie B. 

La ripresa si apre con l'ingresso in campo di Addae al posto di un Antonini disastroso, con Pecorini che scala a sinistra sulla linea dei difensori. Petagna prova a scuotere i suoi con una prepotente penetrazione in area veneta, tocco intelligente per Perez sul quale c'è la splendida chiusura in tackle di Sbrissa. Sul velluto la squadra di Marino, che affonda nella difesa bianconera come una lama nel burro caldo. Al 55' Vita sfiora il poker con una zampata di poco sopra la traversa su assist dalla sinistra di un ottimo Cinelli. Grande entusiasmo per i tifosi veneti, la squadra di Marino gestisce con personalità e qualità il triplo vantaggio, al cospetto di un Ascoli molto confuso, con la metà dei tifosi bianconeri che abbandonano il Settore Ospiti. Ci prova di testa Perez al 60' su calcio piazzato di Grassi, pallone non troppo distante dal palo più lontano. Già a metà del secondo tempo iniziano gli olè del pubblico veneto ad accompagnare la fitta rete di passaggi dei ragazzi di Marino, sempre più confusi e impacciati i giocatori del Picchio. Al 73' Marino regala la standing-ovation a Raicevic, al suo posto c'è gloria anche per Pettinari, Mangia risponde con Bellomo per Berrettoni. Esce anche uno stanchissimo Giacomelli, tra i migliori in campo, con Marino che getta nella mischia Gatto e Modic (per Sbrissa) nei minuti finali. L'Ascoli è costretto ad archiviare l'ottava sconfitta stagionale (la quinta fuori casa) e rimane ancorato a quota 10 punti in classifica. Sono ormai quattro le gare senza reti realizzate per i bianconeri che Domenica 15 Novembre se la dovranno vedere al "Del Duca" con il Perugia. Al termine della gara i tifosi ascolani presenti al "Menti" hanno chiamato sotto al proprio settore Lanni e compagni e li hanno contestati apertamente. 

TABELLINO E PAGELLE

VICENZA (4-3-3): Vigorito 6; Laverone 7,5, Sampirisi 6.5, Mantovani 6.5, D'Elia 7; Sbrissa 6.5 (85' Modic sv), Urso 7, Cinelli 7; Vita 7.5, Raicevic 7 (73' Pettinari 6), Giacomelli 7 (81' Gatto sv). A disposizione: Marcone, El Hasni, Gentili, Pinato, Rinaudo, Gora, Pettinari. Allenatore: Marino 7.5

ASCOLI (4-3-2-1): Lanni 5.5; Almici 4.5, Milanovic 5, Canini 4.5, Antonini 4 (46' Addae 5.5); Altobelli 5 (29' Pecorini 5.5), Grassi 5, Jankto 5; Petagna 5.5, Berrettoni 4.5 (77' Bellomo sv); Perez 5.5. A disposizione: Svedkauskas, Cinaglia, Mengoni, Del Fabro, Frediani, Caturano. Allenatore: Mangia 4.5

Arbitro: Martinelli di Roma 6.5

Rete: 7' Cinelli, 17' Raicevic, 43' rig. Vita