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Ascoli-Verona 1-4, il Picchio non sfigura ma in 10 è ancora goleada gialloblù

di Redazione Picenotime

sabato 15 ottobre 2016

Ascoli Picchio e Hellas Verona si trovano di fronte allo stadio "Del Duca" per la nona giornata d'andata del campionato di Serie B. Biancneri reduci dalla sconfitta di misura a Novara, i gialloblù invece hanno pareggiato 2-2 nell'ultimo turno al "Bentegodi" contro il Brescia.

Aglietti non recupera Cacia (neanche in panchina) e decide di puntare sul modulo 4-2-3-1 con Favilli in attacco supportato dalla batteria di trequartisti formata da Lazzari, Gatto e Orsolini. Davanti alla difesa ci sono Addae e Bianchi, retroguardia composta da Almici, Augustyn, Mengoni e Mignanelli (in panchina si rivede capitan Giorgi). Pecchia si affida ad uno schieramento 4-3-3 con Pazzini supportato da Ganz e Siligardi. A centrocampo c'è Maresca al posto dello squalificato Fossati, in difesa Cherubin viene preferito a Caracciolo. Buona affluenza di pubblico al Del Duca, sono oltre 350 i tifosi gialloblù in Curva Nord  (5781 spettatori al Del Duca per 46574 euro di incasso). 



Dopo 90 secondi Lazzari arriva tutto solo davanti a Nicolas ma non è preciso nella conclusione ed il portiere gialloblù riesce a salvarsi in corner con i piedi. Al minuto 9 ci prova dal limite con un mancino rasoterra Favilli dopo aver difeso bene palla, conclusione di poco out. Picchio vivace in avvio, al 13' lancio di Bianchi in verticale per Gatto che da buona posizione spara sul corpo del portiere veronese. Al 18' la Curva Sud esplode per un gol sotto misura di Orsolini dopo una conclusione di Gatto deviata da Cherubin ma il primo assistente alza la bandierina per una posizione di fuorigioco e si resta quindi in parità. Al 24' Orsolini si esalta in dribbling partendo dalla sinistra poi la sua conclusione si perde sull'esterno della rete. Poco prima della mezzora Pecchia si gioca il primo cambio togliendo Gomez (infortunato) ed inserendo Zaccagni, con Bessa che sale a comporre il tridente offensivo con Pazzini e Siligardi. Al 35' primo squillo veronese con un destro di Valoti dai 20 metri di poco out dopo una leggera deviazione di Addae. Al 40' l'Hellas passa in vantaggio con il solito Pazzini, che deposita in rete di testa da pochi passi dopo una torre di Cherubin sul secondo palo su azione da corner (troppo statici i difensori bianconeri). Succede di tutto nei minuti di recupero del primo tempo: prima Valoti a porta completamente sguarnita fallisce il raddoppio, poi Addae si becca un rosso diretto da parte dell'arbitro Di Paolo per un intervento duro a centrocampo su Pazzini.

Ad inizio ripresa Aglietti toglie Lazzari ed inserisce lo svedese Hallberg, con Favilli che resta l'unico riferimento offensivo ed un centrocampo a 4 con Gatto a destra ed Orsolini a sinistra. Al 49' gol di Augusutyn di testa su corner di Hallberg, l'arbitro Di Paolo annulla per un fallo piuttosto dubbio ai danni del portiere, protesta in maniera veemente il pubblico bianconero. Pecchia decide di inserire Troianiello al posto di Siligardi, con l'Ascoli che non rinuncia ad attaccare nonostante l'uomo in più. Favilli accusa un problema al ginocchio, Aglietti punta su Perez nella mezzora finale. Al 64' l'Hellas si porta sul 2-0 con un destro ad incrociare in area di Zaccagni dopo una perfetta imbucata di Valoti che taglia tutta la difesa bianconera. Il Picchio non demorde e al 70' Orsolini realizza il primo gol in maglia bianconera battendo Nicolas con un destro rasoterra dopo un bello spunto di Gatto. Il pubbico del Del Duca ritrova entusiasmo con i ragazzi di Aglietti che si riversano con coraggio in avanti. Pecchia si gioca al 76' l'ultima sostituzione con Zuculini al posto di Valoti. Aglietti replica con Jaadi per un discreto Gatto. Bessa, il migliore tra i gialloblù, ci prova su piazzato da posizione leggermente angolato, Lanni è attento e si rifugia in corner. Al minuto 83 cala il sipario sul match con Bessa che semina avversari come birilli, arriva in area e batte Lanni con uno straordinario colpo da biliardo. I tifosi della Curva Sud cantano: "Bellini caccia i quattrini, Belini guarda che rovina" continuando però ad incitare la squadra, Pazzini invece al minuto 89 cala il poker con un tocco sotto misura su assist dalla destra di Troianiello (decimo centro in campionato per il bomber scaligero). Finisce con la quarta sconfitta stagionale del Picchio, la terza consecutiva, la seconda tra le mura amiche. I bianconeri restano a 7 punti in classifica in vista della prossima trasferta sul campo del Cittadella.   



TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-VERONA 1-4

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni 5.5; Almici 5, Augustyn 5, Mengoni 5, Mignanelli 5; Addae 4, Bianchi 6.5; Lazzari 5 (46' Hallberg 5.5), Gatto 6 (80' Jaadi sv), Orsolini 6.5; Favilli 5 (63' Perez 5). A disposizione: Ragni, Gigliotti, Cinagla, Pecorini, Giorgi, Carpani. Allenatore: Aglietti 6

VERONA (4-3-3): Nicolas 7; Romulo 6.5, Bianchetti 6, Cherubin 6.5, Souprayen 6; Valoti 6.5 (76' Zuculini 6), Maresca 6.5, Bessa 8; Siligardi 5.5 (56' Troianiello 6), Pazzini 7, Gomez 5 (29' Zaccagni 7). A disposizione: Coppola, Caracciolo, Fares, Luppi, Ganz, Cappelluzzo. Allenatore: Pecchia 6.5

Arbitro: Di Paolo di Avezzano 5

Reti: 40' Pazzini, 64' Zaccagni, 70' Orsolini, 83' Bessa, 89' Pazzini

Espulso: 48 pt Addae


Ascoli-Verona

Ascoli-Verona

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Commenti

federico 00
sabato 15 ottobre 2016

Grazie puntare su di voi pastorelli e come il motto della pubblicità TI PIACE VINCERE FACILE A ME SI . Prox turno Cittadella vincente soldi sicuri anche li ahaha. Mi fate pena . Lo volete capire che siete scarsi . Pazzo grazie porta il pallone a casa ahah. Goduria


Sauro
sabato 15 ottobre 2016

L'allenatore del verona ha detto di aver fatto LA PEGGIOR PARTITA DI CAMPIONATO. Noi diciamo "picchio non sfigura" ESSÙ!


Mauretto
sabato 15 ottobre 2016

Bellini verrà ricordato per 2 motivi, per aver acquistato l'Ascoli dopo il fallimento Benigni poi il secondo motivo è che riporta in Pikkio in lega Pro mentre la Samb ha buone possibilità di salire in B, insomma la Samb dopo 44 anni torna sopra di noi, NON SCHERZIAMO È PRESIDÈ.... avrà pure i soldi ma lu pallò è naddra cosa


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