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Cittadella-Ascoli 1-2, il Picchio cala il poker di vittorie. E' Costa Pinto l'eroe di serata

di Redazione Picenotime

venerdì 17 luglio 2020

Cittadella ed Ascoli tornano a sfidarsi per il quarto anno consecutivo allo stadio "Tombolato" nel match valevole per la 35esima giornata del campionato di Serie B. Bianconeri reduci da tre vittorie di fila con Cosenza, Salernitana ed Empoli, granata che invece hanno incassato tre sconfitte in serie al cospetto di Pisa, Crotone e Salernitana.

Venturato conferma il 4-3-1-2 con Maniero (all'esordio in Serie B, aveva giocato in stagione solo in Coppa Italia contro Padova e Fiorentina) preferito tra i pali a Paleari e la difesa composta da Frare, Perticone, Adorni e Benedetti. In cabina di regia capitan Iori coadiuvato da Vita e Branca con l'ex D'Urso a sostegno degli attaccanti Luppi e Diaw. Dionigi punta sul 3-4-2-1 con Leali tra i pali e la retroguardia formata da Ferigra (preferito inizialmente a Gravillon), capitan Brosco e Ranieri. Sugli esterni ci sono Andreoni (che torna in campo con una vistosa maschera protettiva) e Sernicola, in mezzo Cavion e Brlek. Sulla trequarti Morosini e Ninkovic, con il serbo più vicino al centravanti Scamacca. Terreno di gioco in ottime condizioni, bianconeri in campo per la quinta gara consecutiva con i calzettoni rossi come voluto dal patron Pulcinelli in omaggio al Presidentissimo Rozzi. 


Inizia meglio la squadra di Venturato che colleziona calci piazzati in serie nella metà campo avversaria. L'Ascoli si difende con ordine, con Morosini pronto a schermare le traiettorie di passaggio verso l'esperto playmaker Iori. La prima chance è però per il Picchio, proprio con Morosini che colpisce il palo esterno con un destro potente da posizione laterale su imbucata di Andreoni. Sul fronte opposto Diaw arriva in velocità in area ma con l'interno destro calcia debolmente a lato. Al 13' Scamacca scatta sul filo del fuorigioco e mette in mezzo un pallone interessante alla ricerca di Ninkovic, chiude Frare in angolo rischiando l'autogol. Al 18' cross pennellato di Ninkovic dalla sinistra per Scamacca che da ottima posizione in area non riesce a battere a rete. Al 22' iniziativa personale di Luppi, scarico per l'accorrente D'Urso che si fa murare la conclusione da un attento Brosco. Aureliano ammonisce prima Branca e Benedetti tra i granata e Morosini nelle file bianconere. Partita vibrante, al 24' Leali controlla in due tempi un colpo di testa di Vita servito dalla sinistra di Benedetti. Scamacca stravince il duello fisico con Adorni, giunge in area ma davanti a Maniero spara con il destro a lato. Alla mezzora episodio molto dubbio: Ninkovic ruba palla a Perticone che lo trattiene leggermente mentre si invola verso Maniero, il serbo cade a terra ma l'arbitro Aureliano lascia correre tra le proteste dei bianconeri. Al 35' miracolo di Maniero su un colpo di testa di Ninkovic all'altezza del dischetto su perfetto cross dalla sinistra di Sernicola. Sul corner seguente torsione di Brlek che trova un'altra super parata di Maniero, Ranieri è ben piazzato e trova il gol in tap-in ma Aureliano annulla per una segnalazione di offside dell'assistente Fiore assolutamente inesistente (errore grave del guardalinee). Sul fronte opposto colpo di testa di poco sopra la traversa di Diaw su traversone dalla corsia mancina di Branca. Al 42' Brlek serve bene nel corridoio centrale Ninkovic, sinistro da ghiotta posizione davanti a Maniero che termina di poco a lato (si dispera Dionigi in panchina). 

Parte meglio nella ripresa il Picchio. Scamacca penetra in area e mette in mezzo un bel pallone dal fondo, ci mette la mano ancora una volta Maniero e poi spazza in corner Frare. Su calcio d'angolo seguente chance per Morosini che però col mancino spalle alla porta non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Al 51' sprint di Luppi sulla destra che supera Ranieri, assist basso in area piccola, allontana in maniera provvidenziale Ferigra. Al 53' botta da fuori di Branca col mancino, Leali è sul pezzo e blocca a terra. Problemi muscolari per Morosini, al suo posto entra il portoghese Costa Pinto. Al 55' il Picchio passa in vantaggio: cross ben calibrato di Ninkovic dalla sinistra, Adorni spedisce il pallone nella propria porta di testa nel tentativo di anticipare Scamacca pronto a colpire. Al 62' i padroni di casa pareggiano con un tiro-cross col mancino di D'Urso dal vertice dell'area che non trova deviazioni, sbatte sul palo e finisce in fondo al sacco (quarto centro in campionato per il 23enne fantasista romano ex di turno). Prende coraggio la squadra di Venturato, al 66' ottima sponda di Diaw per l'accorrente Vita, destro dalla lunetta che sfiora il palo. Al 70' l'Ascoli torna di nuovo in vantaggio: Brlek recupera palla sulla trequarti, tocco per Cavion che serve subito in profondità Costa Pinto, tunnel su Benedetti e preciso interno destro che non lascia scampo a Maniero (primo gol in campionato per il giovane lusitano giunto dal Benfica). Nel Cittadella entra Rosafio per Luppi, Dionigi risponde con Petrucci e Trotta al posto di Brlek (buona la prova del croato) e Ninkovic. Venturato vede i suoi poco brillanti e opta per un triplo cambio, gettando nella mischia Camigliano, Proia e Panico per Frare, Vita e l'autore del gol D'Urso. Al minuto 80 Panico colpisce il palo con una punizione a giro, poi Diaw fallisce il tap-in infastidito da Andreoni. Dionigi si gioca tutte le sostituzioni togliendo proprio Costa Pinto ed Andreoni e rafforzando la difesa con Padoin e Pucino. C'è spazio anche per Pavan in sostituzione di Branca, mentre Sernicola si becca un giallo pesante che gli farà saltare per squalifica la prossima gara. Nel secondo dei sei minuti di recupero cross di Benedetti per Diaw che stacca bene in area ma di testa non trova lo specchio della porta. L'Ascoli con ordine e coraggio tiene botta e porta a casa la quarta vittoria consecutiva (non accadeva dall'Aprile 2012), la tredicesima in campionato. Diventano così 45 i punti in classifica dei bianconeri che vedono più vicino l'obiettivo salvezza in vista della partita con il Pordenone in programma tra una settimana al "Del Duca". 


TABELLINO E PAGELLE

CITTADELLA-ASCOLI 1-2

CITTADELLA (4-3-1-2): Maniero 6.5; Frare 5.5 (76' Camigliano 5.5), Perticone 5, Adorni 4.5, Benedetti 5; Vita 6 (76' Proia 5.5), Iori 5.5, Branca 5.5 (84' Pavan sv); D'Urso 6.5 (76' Panico 6); Luppi 5.5 (71' Rosafio 5.5), Diaw 6. A disposizione: Paleari, Rizzo, Mora, Bussaglia, Gargiulo, De Marchi, Stanco. Allenatore: Venturato 5

ASCOLI (3-4-2-1): Leali 6; Ferigra 6.5, Brosco 7, Ranieri 6.5; Andreoni 6 (82' Pucino sv), Cavion 7, Brlek 6.5 (74' Petrucci 6), Sernicola 7; Morosini 6 (54' Costa Pinto 7, 82' Padoin sv), Ninkovic 6.5 (74' Trotta 6); Scamacca 6.5. A disposizione: Marchegiani, Novi, Gravillon, Valentini, De Alcantara, Troiano, Matos. Allenatore: Dionigi 7

Arbitro: Aureliano di Bologna 5

Reti: 55' aut. Adorni, 62' D'Urso, 70' Costa Pinto


© Riproduzione riservata

Commenti

Mario69
venerdì 17 luglio 2020

GRAZIE GRAZIE MILLE VOLTE GRAZIE MI SEMBRA DI STARE A SOGNARE E SE STO ALLENATORE FOSSE VENUTO PRIMA? VITTORIA E SALVEZZA DEDICATA AI PESCIARI AHAHAH


WALL_E
venerdì 17 luglio 2020

Grandissimi!!! Per pochi minuti eravamo a tre punti dai play off


Ceascu
venerdì 17 luglio 2020

Goduria pura ,ma Dionigi ndo stava fin a mo ?


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