Cosenza-Ascoli 3-0, serata nerissima per la squadra di Viali che subisce tre espulsioni nel primo tempo!

L'Ascoli affronta il Cosenza allo stadio "San Vito-Marulla" nella gara valevole per la prima giornata del campionato di Serie B. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte in Coppa Italia: i bianconeri a Verona con l'Hellas per 3-1, i rossoblù in casa contro il Sassuolo per 5-2 dopo i tempi supplementari.

Viali conferma il 4-3-2-1 con l'esordio di Viviano in porta e la difesa composta da Adjapong, capitan Botteghin, Quaranta e Falasco (in panchina il croato Simic). A centrocampo Caligara, Buchel e Masini con Millico e Rodriguez sulla trequarti a sostegno del centravanti Forte. Caserta si affida ad un 4-2-3-1 con Micai tra i pali e la retroguardia formata da Martino, Fontanarosa (schierato al posto di Meroni che si ferma nel riscaldamento), Venturi e l'ex D'Orazio (capitano). In mezzo Zuccon e Calò con Arioli, Mazzocchi e D'Urso a supporto di Tutino. Prima dell'inizio del match un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Mazzone e Francesco Scorsa. Bianconeri in campo con il lutto al braccio. Sono 3 i tifosi del Picchio presenti nel Settore Ospiti. 

Dopo 3 minuti viene subito ammonito Falasco per un intervento duro sulla fascia ai danni di Arioli. Al 5' bella azione di D'Urso sulla sinistra dopo aver superato Adjapong, pallone al centro per Tutino che cade in area a contrasto con Botteghin, lascia correre l'arbitro Fourneau. Cartellino giallo anche per Masini, reo di un fallo in scivolata su Tutino a metà campo. Al quarto d'ora altro spunto di D'Urso sulla corsia mancina, cross morbido che trova la sponda di D'Orazio, arriva Calò che calcia al volo a lato. Il Var ravvede una deviazione con il braccio di Rodriguez e l'arbitro Fourneau, dopo aver rivisto l'azione al monitor, assegna il rigore ai calabresi. Dal dischetto si presenta Tutino che con un destro centrale batte Viviano. Al 29', dopo il cooling break, Millico si accende partendo da sinistra, l'ex rossoblù converge con velocità e poi scarica un destro interessante che termina sull'esterno della rete. Viene ammonito pure Caligara per un tackle duro sulla trequarti ai danni di Fontanarosa in proiezione offensiva. Al 36' Falasco, già ammonito, ferma sulla fascia Tutino con un gomito troppo largo ed il direttore di gara estrae il secondo giallo lasciando l'Ascoli in dieci. Al 41', dopo una alla persa a metà campo da Adjapong, Fourneau espelle anche Buchel per un fallo da ultimo uomo in spaccata su D'Urso lanciato in porta. Picchio con Masini nel ruolo di terzino sinistro e Caligara unico centrocampista di ruolo. Nel terzo minuto di recupero arriva l'incredibile terzo cartellino rosso per la squadra bianconera: gomitata di Forte su Fontanarosa a palla lontana, l'arbitro viene richiamato ancora una volta al monitor dal Var Aureliano e oprta per un'altra espulsione. In pieno recupero Zuccon, già ammonito, rischia il secondo giallo per una trattenuta sulla fascia ai danni di Masini. Protesta Viali ma Fourneau non espelle il centrocampista rossoblù. 

Mai nella storia della Serie B una squadra aveva subito tre cartellini rossi nel primo tempo. Ad inizio ripresa c'è Falzerano al posto di Caligara. Problemi alla caviglia per Viviano, entra in campo lo staff medico dell'Ascoli con l'esperto portiere che riesce a proseguire il match. Al 54' i Lupi raddoppiano: bel cross di D'Urso per Arioli che con un preciso destro al volo ad incrociare supera un immobile Viviano. Viali toglie Masini e Rodriguez, dentro Kraja e Mendes. Nel Cosenza ci sono Marras e Zilli per D'Urso e Arioli. Al 59' percussione solitaria di Quaranta e tocco per Mendes, sinistro dal limite del portoghese che sfiora l'incrocio dei pali. Al 61' la squadra di Caserta cala il tris: cross di Martino, incorna Mazzocchi, respinta corta di Viviano e Zilli non fallisce il comodo tap-in. Ascoli in ginocchio, entra anche Giovane per Millico. Caserta fa riposare Mazzocchi e Venturi schierando Crespi e Cimino. Al 74' Tutino colpisce la traversa con un interno destro al volo sull'ennesimo cross di Martino. Nel finale Cimino va a sbattere sui cartelloni pubblicitari a causa di una spinta di Quaranta in proiezione offensiva, il giovane difensore rossoblù esce dal campo in barella lasciando i suoi in dieci per aver esaurito le cinque sostituzioni a disposizione. Gli ultimi minuti di gara sono pura formalità per i padroni di casa. 

Serata nerissima per l'Ascoli che inizia nel peggiore dei modi il torneo cadetto 2023/2024 e deve subito voltare pagina in vista del prossimo match contro il Modena in programma allo stadio "Braglia" tra una settimana. 

TABELLINO E PAGELLE 

COSENZA-ASCOLI 3-0

COSENZA (4-2-3-1): Micai 6; Martino 7, Venturi 6.5 (71' Cimino sv), Fontanarosa 7, D’Orazio 6.5; Zuccon 6 (65' Praszelik 6), Calò 6.5; Arioli 7 (57' Marras 6), Mazzocchi 6.5 (71' Crespi 6), D'Urso 7.5 (57' Zilli 6.5); Tutino 7. A disposizione: Lai, Marson, Sgarbi, Rispoli, Novello. Allenatore: Caserta 7

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano 5.5; Adjapong 4.5, Botteghin 5, Quaranta 5.5, Falasco 4; Caligara 5 (46' Falzerano 5.5), Buchel 4.5, Masini 5 (54' Kraja 5.5); Rodriguez 5 (54' Mendes 5.5), Millico 5.5 (62' Giovane 5.5); Forte 4. A disposizione: Barosi, Bolletta, Simic, Haveri, Gnahorè, D'Uffizi, Manzari. Allenatore: Viali 4

Arbitro: Fourneau di Roma1 5

Var: Aureliano di Bologna 

Reti: 20' rig. Tutino, 54' Arioli, 61' Zilli

Espulsi: 36' Falasco, 41' Buchel, 48' pt Forte