Claudia Berlingeri presenta Ascoli-Crotone: “Tempo stringe per gli Squali, servono punti anche se in trasferta...”

Abbiamo affidato alla penna di Claudia Berlingeri, giornalista del quotidiano "Gazzetta del Sud", la presentazione dalla sponda rossoblù del match tra Ascoli e Crotone in programma Domenica 27 Febbraio alle ore 15:30 stadio "Del Duca" per la 26esima giornata d'andata del campionato di Serie B.

Il Crotone arriva alla gara con l’Ascoli dopo le montagne russe del derby rocambolesco col Cosenza terminato in parità per 3-3. Un punticino che è servito poco ai pitagorici che avevano necessità di vincere ma che hanno avuto quantomeno il sussulto di riemergere per ben due volte dal baratro, recuperando un match che sembrava perso. La squadra di Modesto, la maggiore delusione di questo torneo, staziona al terzultimo posto della classe con appena 15 punti conquistati, frutto di 2 vittorie e 9 pareggi, con 25 gol siglati e 42 subiti. Il Crotone è la squadra che ha raccolto meno punti (tre in 12 match) nelle gare esterne di questo campionato e, assieme al Cosenza, soltanto una delle due a non avere ancora vinto in trasferta. I pitagorici sono anche l’unica squadra a non essere ancora riusciti a tenere la porta inviolata in alcun match in trasferta. La squadra del presidente Vrenna non ha trovato il gol nelle ultime due trasferte e non resta senza trovare la via della rete per tre partite esterne di fila da marzo 2016. Numeri da capogiro, purtroppo in senso negativo, per una compagine retrocessa dalla massima serie e che si vede inesorabilmente impantanata nella zona rossa della classe, dalla quale finora non è mai riuscita a tirarsi fuori. È chiaro che quando capita una stagione del genere le responsabilità sono da dividersi tra società, guida tecnica e calciatori ma al momento, col torneo ancora in corso, bisogna fare quadrato per evitare una retrocessione che potrebbe essere devastante per tutto l’ambiente. L’aritmetica ancora non condanna i pitagorici che, però, dovranno cercare di ottenere un filotto di risultati utili consecutivi per cercare di uscirne fuori. Il tempo stringe e la necessità di fare punti è sempre maggiore in considerazione del fatto che le partite a disposizione ora sono 13. I pitagorici saranno impegnati 7 volte in trasferta e sei allo “Scida” : dopo le due gare esterne con Ascoli e Pisa, poi si alterneranno tra Alessandria in casa, a Benevento, Frosinone, a Monza, Perugia, a Vicenza, Ternana, in casa della Spal, Cremonese, a Pordenone e Parma. Calendario per nulla favorevole ma bisogna sottolineare che anche quando lo è stato, gli squali non sono stati in grado di approfittarne. Dunque, ora urge invertire immediatamente la rotta, cercando di ottenere punti fondamentali per evitare la retrocessione diretta anche in trasferta, almeno agguantando i play out. Per quel che riguarda la formazione anti Picchio, rientra Cuomo dopo aver scontato il turno di squalifica per cui tornerà al suo posto in difesa con Nedelcearu e Golemic. In porta, dopo la prestazione sottotono di Saro, Modesto potrebbe dare una chance a Festa o Tornaghi. A centrocampo sull’out di destra è ballottaggio tra Mogos e Calapai mentre a sinistra dovrebbe essere confermato Sala. Come interni Estevez o Kone insieme ad Awua. In attacco, Kargbo e Maric dietro l’unica punta Mulattieri potrebbe rappresentare l'assetto ideale. Ma non è da escludere un cambio nell’assetto tattico, in una sorta di 4-2-3-1 in cui i pitagorici sono riusciti a destreggiarsi molto bene nel secondo tempo del derby col Cosenza e che ha permesso di riacciuffare una partita che sembrava già finita.