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Ascoli Calcio, Lupo: “Sabiri non ha accettato proposta Goztepe. Salernitana? Cosa messa in piedi da mediatori...”

di Redazione Picenotime

giovedì 09 settembre 2021

Sono stupito che non ci siano state concrete richieste dal mercato della Serie A”. A dichiararlo a Tuttomercatoweb.com è il direttore sportivo dell'Ascoli Fabio Lupo al termine della sessione estiva di calciomercato. "Per qualità meritava maggiore attenzione, sopratutto dai club medi. A parte qualche vago interessamento non c’è stato nulla, compreso quello tanto sponsorizzato della Salernitana: una cosa messa in piedi da mediatori senza alcun interesse da parte. I turch del Goztepe? C’è stato un interessamento concreto. Il calciatore però ha fatto delle scelte di carattere economico ritenendo di non accettare la proposta del Goztepe. Rientra ad Ascoli e dovrà tornare a dimostrare quello che aveva fatto qualche mese fa. Ora la palla passa a lui. È un problema suo. Deve recuperare sè stesso, le motivazioni, la voglia di tornare utile per l’Ascoli - ha aggiunto Lupo -. Il nostro è stato un mercato coerente. Quando sono arrivato avevo detto che avremmo cercato di portare calciatori con motivazioni e appartenenza puntando su calciatori interessanti oppure più esperti e motivati. Abbiamo raggiunto sul piano delle caratteristiche tutti gli obiettivi. E di questo siamo contenti. Ringrazio Piero Ducci, per me è stata una figura importante: gli auguro di rientrare presto nel calcio in maniera operativa. E faccio un grande in bocca al lupo al nuovo direttore Claudio Tanzi. Il Como? E' una neopromossa che si è rafforzata molto. Ha un allenatore e un direttore giovane. Spesso le neopromosse sono state protagoniste di ottimi campionati. Noi dovremo essere bravi a dimostrare di essere all’altezza dell’avversario. Obiettivi? Essere pronti domenica dopo domenica. Ed essere all’altezza di tutti gli avversari”.

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 Fabio Lupo

Fabio Lupo

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Commenti

Per sempre Ascoli
venerdì 10 settembre 2021

Caro DS bisognerà, oltre che rimotivare Sabiri, vedere ciò che pensa Sottil: dalle ultime interviste mi sembra che avesse espresso il desiderio di "tirare una riga su Sabiri"! Modestamente credo che, se a posto con la testa e con gli allenamenti, Sabiri sia una vera risorsa e in questo organico potrebbe essere la ciliegina sulla torta; a differenza di Fabbrini (anche lui tecnicamente bravo) Sabiri ha maggiori capacità realizzative e, l'anno passato, con i suoi tiri ci ha risolto qualche partita. L'ideale sarebbe rimetterlo subito in sesto e fra una mesata farlo scendere in campo e, magari si mette in mostra e a gennaio trova qualche acquirente così realizziamo qualcosa altrimenti questo a giugno se ne va gratis.


Atlascaruso
venerdì 10 settembre 2021

Il Como secondo me è una squadra molto forte. I due pareggi lo dimostrano, uno a Crotone e uno a Lecce. In casa vorranno vincere a tutti i costi. Noi stiamo quasi appagati dalle due vittorie consecutive... dobbiamo stare molto attenti per non incappare in una brutta sconfitta. Ripeto per me l’Ascoli di quest’anno vale veramente poco, mister Sottil sta tirando fuori tutta la sua classe da allenatore ! Forza Ascoli , forza picchio !


Giovanni Gennaretti
venerdì 10 settembre 2021

Scusate se dico la mia su Sabiri, Sabiri è bravo con i piedi, è bravo tecnicamente, è bravo senza dubbio alcuno, probabilmente x come gestisce la palla non è altrettanto geniale a far giocate la squadra, quale campione gli dicono di essere, se era un Platini, un Baggio, un Ronaldo, qualcuno se ne sarebbe accorto, xciò dico di non caricare troppo lui a fenomeno e sgravare da responsabilità nel merito a Sottil, x il bene dell'armonia tutta di squadra, spogliatoio, si metta in fila umilmente xché i giocatori presi non sono di secondo livello e probabilmente sono impostati meglio di lui x gioco di squadra, sperando che a gennaio lo cerchi qualcuno, così sono spariti i fantomatici 4 milioni richiesti x il suo cartellino, un'altra cosa non ergiamo chi viene da noi fenomeni solo xché ne viene uno ogni tanto, la legna la fanno gli operai non gli ingegneri, in una squadra servono più portatori di palla e corridori che fenomeni.


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