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Salernitana-Ascoli, giocatori non parlano. Pestrin: “Leggiamo cose che ci infastidiscono”

di Redazione Picenotime

sabato 12 dicembre 2015

Al termine del match vinto 2-0 contro l'Ascoli nessun giocatore ha voluto rispondere a domande in sala stampa. A presentarsi di fronte ai giornalisti sono stati il capitano Manolo Pestrin accompagnato da Andrea Rossi, Maurizio Lanzaro e Massimo Coda: "In un momento di difficoltà in cui non sono arrivati risultati abbiamo tenuto il profilo basso senza rilasciare dichiarazioni perché a volte da parte di qualcuno queste sono state strumentalizzate - ha detto l'ex bianconero Pestrin, autore del primo gol, come riporta Granatissimi.com -. Si legge di litigi tra compagni, litigi con la società. Noi, insieme ai tifosi che ci hanno sempre sostenuto, cerchiamo di fare il bene della Salernitana e per questo motivo non abbiamo parlato. A volte leggiamo cose che ci infastidiscono".

E' stato quindi il patron granata Claudio Lotito a commentare l'importante vittoria della Salernitana sull'Ascoli nella 18esima giornata del campionato di Serie B: "Qualcuno ha capito che c’è una Società, una squadra ed un allenatore con gli attributi - ha dichiarato Lotito in sala stampa, come riporta il sito Salernogranata.it -.  Ho sempre sostenuto con mio cognato che nel mercato faremo degli aggiustamenti. In realtà un puntello è già avvenuto attraverso l’acquisizione di Bernardini. Adesso bisogna soltanto lavorare con armonia. Al riguardo, trovo tifosi granata presenti in tutta Italia. Anche a Milano mi hanno fermato per chiedermi della squadra. Ciò è grande senso di appartenenza. L’unica partita persa realmente è stata quella con il Crotone, altre, invece, per episodi quale un errore del nostro portiere oppure per inferiorità numerica". 

Nella sala stampa dell'Arechi ha parlato anche il tecnico granata Vincenzo Torrente: "Siamo partiti più contratti sia a inizio primo tempo che inizio ripresa. Poi ci siamo sbloccati dopo i gol. Il fatto che il nostro 3-5-2 sia stato piu’ insicuro che aggressivo, come è accaduto a Vicenza, in alcuni frangenti, è stato dovuto solo a una questione di condizione fisica. Non dimentichiamoci che abbiamo giocato cinque partite in due settimane - ha detto l'allenatore granata, come riportato da Salernogranata.it -.  Col 3-5-2 la squadra è più sicura e poi c’è Bernardini che ha dato esperienza e qualità al reparto difensivo. Sì, questo assetto fa rendere meglio la difesa. Anche se bisogna sempre ricordare tutte le assenze che abbiamo avuto finora. Voglio dare continuità al modulo del 3-5-2. Dobbiamo anche lavorarci sopra perché abbiamo sempre giocato e non abbiamo avuto tempo di allenarci. Poi però la squadra deve comunque recepire due moduli per cambiare a seconda delle necessità e degli avversari. Ad esempio, a Livorno siamo partiti col rombo a centrocampo. A quanto vorrei concludere il girone d’andata? Spero a 24-25 punti. Donnarumma fuori? Semplicemente una scelta tecnica. Sono l’allenatore e faccio delle scelte". 


Manolo Pestrin

Manolo Pestrin

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Commenti

sarò sempre del settembre
sabato 12 dicembre 2015

La sfiga continua....erano sei anni che non segnava Pestrin. In più con un tiro, tra l'altro l'unico nel primo tempo, che ti entra una volta ogni trenta....girerà prima o poi è che c..zo!!!


Asnkvola
sabato 12 dicembre 2015

Non è sfiga,noi facciamo piangere,Perez ha sbagliato a porta vuota,se noi sbagliamo e gli altri segnano non è colpa della sfiga,è che siamo somari noi.