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Virtus Lanciano, scende in campo il sindaco Pupillo: ''Non resteremo a guardare''

di Redazione Picenotime

venerdì 20 maggio 2016

Non si spengono le polemiche attorno alla penalizzazione nei confronti del Lanciano (ridotta la scorsa settimana di tre punti ma la Procura Federale ha deciso di ricorrere al Coni) a poche ore dall'ultimo turno del campionato di Serie B che vedrà il club frentano impegnato sul campo del Livorno.

Il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, coadiuvato dall'avvocato Vittorio Orlando, ha presentato un esposto alla Procura di Lanciano affinchè, come si può leggere sulla sua pagina Facebool ufficiale, "gli organi di giustizia possano fare luce sulle tante ombre di questa vicenda. Altro che 'caso Lanciano'. Questo diventerà il “caso Italia”. Il calcio italiano in queste ore sta scrivendo una brutta pagina di sport: qualcuno sta provando a mostrare i muscoli più che in campo, sui tavoli degli uffici di Roma. Il tutto a poche ore dalla partita di stasera Livorno-Virtus Lanciano. Non resteremo a guardare".

Una volta uscito dal tribunale il primo cittadino lancianese ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al microfono di Telemax: "La Virtus ha conquistato la salvezza sul campo, ma rischia di perderla per non aver versato dei contributi Inps mentre ci sono le prove che altre società hanno avuto un trattamento diverso. Qui si confonde l’illecito sportivo con un semplice atto amministrativo. Poi che la Procura Federale si opponga alla Corte d’Appello è assurdo: né io né i tifosi siamo tranquilli. Ci troviamo di fronte ad atti illegittimi".



Mario Pupillo

Mario Pupillo

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