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Serie B 37° turno: retrocedono Pescara e Reggiana, il Cosenza deve vincere a Pordenone per i playout

di Redazione Picenotime

venerdì 07 maggio 2021

Il 37° turno di Serie B decreta le retrocessioni ufficiali di Pescara e Reggiana e la salvezza di Vicenza ed Ascoli. Il Cosenza dovrà vincere a Pordenone nell'ultimo turno per disputare i playout, Salernitana e Monza sono in lotta per il secondo posto in classifica che garantisce la promozione diretta in A.

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Brescia-Pisa 4-3

Il Brescia soffre ma vince e continua la sua caccia ad un posto playoff. Il Pisa esce sconfitto ma a testa alta: 4-3 pirotecnico al Rigamonti. Vantaggio del Pisa con Marinbr avo a insaccare alle spalle di Joronen con un destro che si infila a mezza altezza sul secondo palo. Il pareggio dei padroni di casa arriva con il solito Aye’. L’attaccante sfrutta un traversone di Martella dalla sinistra insaccando con un sinistro chirurgico. Raggiunto il pareggio il Brescia sfiora a piu’ riprese il gol del vantaggio. In almeno tre circostante Bjarnason non e’ fortunato sui colpi di testa e Gori si supera su Donnarumma. Nella ripresa errore arbitrale nell’annullare per fuorigioco il gol del 2-1 di Donnarumma. L’attaccante si riprende, con gli interesse quanto tolto, segnando dal dischetto poco dopo. Il Pisa non approfitta di un calcio di rigore per fallo di Pajac. Joronen ipnotizza Mastinu. Sul capovolgimento di fronte segna Aye’. Lo stesso attaccante ferma di mani un traversone in area di rigore, nuovo penalty. Questa volta De Vitis, con scavino, segna il 3-2. Nel finale ancora Aye’ si porta a casa il pallone segnando il 4-2 mentre Sibilli segna il gol del 4-3 finale.

Cosenza-Monza 0-3

Il Monza mantiene viva la speranza per la promozione diretta. I brianzoli espugnano Cosenza per 3-0, al termine di una gara risolta negli ultimi venti minuti grazie soprattutto a Mario Balotelli. Partita brutta per un’ora al “Marulla”. Le due squadre provano a pungere ma senza troppa convinzione. La differenza e’ nei cambi. Brocchi puo’ contare su un organico decisamente superiore rispetto ad Occhiuzzi e, infatti, risolve la delicata situazione mandando in campo Balotelli, D’Errico e Diaw. Il primo slot delle sostituzioni e’ quello decisivo. Balotelli sblocca il match al 28′ sfruttando il suggerimento di Frattesi. Dieci minuti piu’ tardi, D’Errico raddoppia dopo una serpentina in area. Infine, Diaw scatta sul filo del fuorigioco e chiude i giochi. Il Cosenza deve vincere a Pordenone per raggiungere i playout. Il Monza si aggrappa ad una frenata della Salernitana.

Cremonese-Pescara 3-0

Allo Zini la Cremonese parte con la certezza di essere salva ma da’ vita a una gara vera e si impone nettamente su un Pescara condannato alla retrocessione. La squadra di Pecchia va al tiro diverse volte prima di passare in vantaggio al 27′. Gaetano serve Buonaiuto che calcia e centra il palo, sul proseguimento dell’azione palla ancora in area a Buonaiuto che viene steso da Volta e si procura il rigore. Dal dischetto trasforma Ciofani che festeggia i 200 gol in campionato con una maglia dedicata e tocca quota 11 in questa stagione. Nella ripresa Pescara vicino al pareggio al 3′: Machin lancia a sinistra Capone che calcia ma Carnesecchi respinge, la palla piove sui piedi di Omeonga che davanti alla porta spara alto clamorosamente. Al 5′ su punizione colpisce di testa Odgaard ma Carnesecchi e’ attento e alza in corner e lo stesso si ripete al 12′ su conclusione simile sempre dell’attaccante degli abruzzesi salvando il vantaggio. La Cremonese ha la forza di raddoppiare nel momento di maggiore sofferenza: al 18′ rilancio di Carnesecchi, Strizzolo prolunga la palla di testa sulla quale si avventa Nardi che in velocita’ taglia la difesa e appoggia sul primo palo superando Fiorillo. Al 27′ la Cremonese triplica con Valzania che controlla un suggerimento di Nardi al limite e in diagonale beffa Fiorillo.

Frosinone-Vicenza 1-1

Termina in parita’ la sfida dello Stirpe tra Frosinone e Vicenza, con i biancorossi che festeggiano cosi’ al triplice fischio finale l’aritmetica salvezza. Prima frazione di gioco con ritmi non particolarmente elevati. Sono i padroni di casa a gestire il pallino del gioco, mentre il Vicenza e’ abile a difendersi con ordine. L’occasione migliore arriva al 31′, quando Mattia Vitale, sugli sviluppi di un corner, lascia partire una bella conclusione di sinistro che l’estremo difensore ospite Perina respinge. La ripresa regala maggiori emozioni con i canarini che sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Iemmello e con una splendida conclusione dal limite di Ciano che colpisce una clamorosa traversa. A passare a sorpresa sono pero’ i veneti con una punizione di Vandeputte deviata dalla barriera, sulla quale Bardi non puo’ fare nulla. Passano soli 2′ ed il Frosinone trova il meritato pari con Brignola, che sotto porta corregge in rete una battuta di Kastanos.

Lecce-Reggina 2-2

Un pareggio che “condanna” il Lecce ai play off. Niente piu’ promozione diretta in A, visto che Salernitana e Monza hanno vinto, allungando sul Lecce che cosi’ e’ costretto ad aspettare i play durante i quali cerchera’ di conquistare la promozione persa nelle ultime gare di questa stagione con le sconfitte con Cittadella e a Monza. Contro la Reggina, tutto e’ accaduto nel primo tempo in cui sono stai segnati 4 gol nel giro di appena mezz’ora. Ha aperto le danze la Reggina che, al 7′, ha segnato con Edera su assist di Bellomo. Ha reagito con rabbia il Lecce che, in 2′ ha segnato altrettante reti con il polacco Stepinski. Ma il Lecce di questi ultimi tempi ha continuato a mostrare fragilita’ difensiva e al 26′ ha subito la rete del pari amaranto con Montalto. E’ finita con molta delusione la corsa del Lecce alla conquista della serie A diretta. Adesso tutte le speranze sono riposte nei play off.

Reggiana-Spal 1-2

La Reggiana e’ ufficialmente retrocessa in Serie C. La situazione era gia’ complicata, e la sconfitta con la Spal, che torna a vincere dopo tre turni e ora puo’ sperare in un posto nei playoff nell’ultimo turno, ha concretizzato l’amaro destino per i granata. La partita: la Spal sblocca i conti al 35′ con una splendida parabola di Esposito su punizione da lontano e defilata, non bene Venturi. La Reggiana trova il pari al 19′ della ripresa, con Varone che con una zampata conclude al meglio un’azione creata da Libutti e Kirwan. Dura solo 4′ il pari, perche’ Strefezza decide di fare tutto da solo e dopo una grande serpentina la piazza a fil di palo col mancino. Ardemagni all’86’ e’ poco cattivo su un cross di Cambiaghi, e finiscono qui le speranze dei ragazzi di Max Alvini.

Salernitana-Empoli 2-0

Per la Salernitana tutto rinviato per la promozione diretta. I campani battono l’Empoli 2-0 ma il Monza rimane ancora in lizza. Inizio contratto della Salernitana ancora orfana del tecnico Castori, bloccato per resistente positivita’ al covid. Mette paura Moreo al 9′, con Belec che salva porta e risultato. Il vantaggio della Salernitana arriva al 33′ con Bogdan, al quarto centro stagionale, che ribadisce in rete dall’area piccola una azione confusa in area toscana. Nella ripresa, all’inizio, il cambio precauzionale di Veseli, con il difensore granata trasportato al nosocomio cittadino per una tac di controllo. Nella ripresa, per la Salernitana arriva anche una rete annullata a Djuric, con il direttore di gara che, pero’, aveva fischiato ben prima. Poi la rete di Balotelli a Monza che manda la Salernitana agli ultimi 90′ per rivedere l’Olimpo del calcio mentre Anderson mette al sicuro la vittoria per i granata.

Venezia-Pordenone 0-0

Un pari che rinvia i verdetti all’ultima giornata tra Venezia e Pordenone che ha provato fino alla fine a vincere, risultato che avrebbe sancito salvezza senza disputa playout per gli uomini di Domizzi, il grande ex che ha chiuso in arancioneroverde la sua carriera agonistica. Poche occasioni nel primo tempo (una per parte, Maleh e Ciurria) mentre nella ripresa, alla luce delle notizie provenienti da Cosenza, gli ospiti provano ad agguantare i tre punti con Zammarini e Ciurria ma e’ il Venezia a trovare il gol col magico mancino di Aramu, annullato per un fuorigioco di Bocalon che impedisce a Perisan visuale e parata.

Virtus Entella-Chievo 1-3

Il Chievo vince come da copione. La Virtus Entella cerca di salvare l’onore avendo perso la categoria da tempo. I chiavaresi passano a sorpresa ed a freddo dopo 23′ secondi: Morosini libera Mancosu che buca la linea gialloblu’ e in velocita’ senza pensarci rifila una rasoiata vincente a Semper. All’8′ solito errore di posizionamento su corner, Gigliotti pareggia. Al 41′ il Chievo raddoppia. Nel frattempo l’Entella aveva sprecato tre palle gol, il team ospite invece con una discesa di Bertagnoli mancata da mezza difesa consente a Di Gaudio di appoggiare in rete da zero metri. Ad inizio ripresa (5′) il suggello di Canotto, un tiro da basso all’alto nel cuore dell’area

37° TURNO: VENEZIA-PORDENONE 0-0, ENTELLA-CHIEVO 1-3, CREMONESE-PESCARA 3-0, SALERNITANA-EMPOLI 2-0, FROSINONE-VICENZA 1-1, BRESCIA-PISA 4-3, LECCE-REGGINA 2-2, COSENZA-MONZA 0-3, REGGIANA-SPAL 1-2, ASCOLI-CITTADELLA 2-0

CLASSIFICA SERIE B

70 EMPOLI

66 SALERNITANA

64 MONZA

62 LECCE

58 VENEZIA

56 CITTADELLA

53 CHIEVO

53 BRESCIA

53 SPAL

50 REGGINA

48 CREMONESE

47 FROSINONE

45 PISA

45 VICENZA

44 ASCOLI

42 PORDENONE

35 COSENZA

34 REGGIANA

32 PESCARA

23 ENTELLA

Empoli promosso in A. Entella, Pescara e Reggiana retrocesse in C

38° TURNO: CITTADELLA-VENEZIA, SPAL-CREMONESE, EMPOLI-LECCE, CHIEVO-ASCOLI, PESCARA-SALERNITANA, PISA-ENTELLA, REGGINA-FROSINONE, MONZA-BRESCIA, PORDENONE-COSENZA, VICENZA-REGGIANA. 


Foto LaPresse-Legab.it

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