Dipendenza e gioco d’azzardo, come uscirne

di Redazione Picenotime

martedì 19 marzo 2024

È indubbiamente divertente partecipare di tanto in tanto alla lotteria dell’ufficio, organizzare una partita a poker a soldi veri in compagnia, tentare di indovinare la schedina della domenica o sfogarsi con i gratta e vinci. C’è però una bella differenza tra l’acquisto di un biglietto occasionale e il dipendere totalmente dalle vincite di queste scommesse o dai giochi di casinò online.

Il gioco d’azzardo può, infatti, diventare una questione seria, portando a una serie di gravi problemi sia personali che professionali, tra cui bancarotta, frode, furto, depressione e abusi di varia natura. Questi effetti sono dannosi sia per il diretto interessato che per i familiari o la cerchia ristretta che lo circonda. Per questo motivo Winnita Casino, piattaforma online di giochi sicuri e molto attenta all’aspetto umano del divertimento, considera il gioco d’azzardo come una questione di sicurezza della comunità, di prevenzione del crimine e di tutte le altre sfere coinvolte.

Cos’è la dipendenza da gioco?

Chiamato anche disturbo da gioco d’azzardo, parliamo di quell’impulso incontrollabile a continuare a giocare nonostante il disagio, la frustrazione e la totale alienazione dalla realtà che tutto ciò comporta per la propria vita. Il gioco d’azzardo, per natura, riesce infatti a stimolare il sistema di ricompensa del cervello proprio come le droghe o l’alcol, portando facilmente alla dipendenza.

Chi ha un problema con il gioco d’azzardo compulsivo può inseguire continuamente scommesse che portano a perdite continue, sino a consumare risparmi e creare debiti spesso ingestibili.

Nascondere il proprio comportamento, nel peggiore dei casi ricorrendo a furti o frodi per sostenere la propria dipendenza, è abbastanza comune tanto quanto pericoloso perché può distruggere vite in un baleno.

I fattori di rischio per la dipendenza da gioco

Sebbene la maggior parte delle persone che giocano o scommettono non sviluppano mai un problema di gioco specifico, ci sono alcuni fattori associati al gioco d’azzardo compulsivo:

  • Problemi di salute mentale. Spesso, le persone che giocano d’azzardo in modo compulsivo hanno problemi di abuso di sostanze, disturbi della personalità, depressione o ansia.

  • Età e sesso. Si tratta di un problema più comune nelle persone giovani e di mezza età compulsivo, ed è più frequente negli uomini che nelle donne.

  • Influenza di famiglia o amici. Se i vostri cari hanno un problema di gioco d’azzardo, le probabilità che lo abbiate anche voi sono statisticamente maggiori.

  • Personalità e comportamento. Essere di natura altamente competitiva, maniaci del lavoro, impulsivi, irrequieti o facilmente annoiati può aumentare il rischio di cadere nella dipendenza da gioco.

Come si manifesta la dipendenza da gioco?

Anche se non si è esperti o se non si frequentano certi ambienti, come sale da gioco o casinò, spesso i segni e i sintomi del gioco d’azzardo compulsivo possono rivelarsi piuttosto evidenti da riconoscere. Eccone alcuni fra i più comuni:

  • Non riuscire a ridurre o interrompere la propria voglia di giocare.

  • Pianificare costantemente le attività di gioco cercando costantemente denaro per continuare a giocare senza sosta.

  • Inseguire le perdite giocando ancora di più.

  • Provare irrequietezza, irritabilità o frustrazione quando non si gioca.

  • Giocare per sfuggire a problemi di altra natura.

  • Mentire a familiari o amici per nascondere la portata del gioco d’azzardo nella propria vita, mettendo in pericolo relazioni personali e lavorative.

Non esiste però una regola, né tanto meno un’unica ragione per cui si sviluppano questi sintomi.

Come evitare la dipendenza da gioco o uscirne

Ricordiamoci che il gioco d’azzardo è un’attività molto varia, quindi esistono anche diversi tipi di dipendenza. Sebbene la dipendenza sia una condizione complessa, esistono però molte opzioni di trattamento per aiutarvi a superarla e a riprendere il controllo della vostra vita o di quella dei vostri cari. Inoltre, alcuni di questi consigli vi aiutano a imparare a gestire il gioco d’azzardo da soli ed evitare di cadere in questo buco nero.

Innanzitutto, se già sentite di essere persone a rischio, evitate il gioco d’azzardo in qualsiasi forma, così come gli ambienti che vi mettono nelle condizioni di giocare e chiedete subito aiuto al primo segnale. Anche se non esiste un modo provato per prevenire tale problema, esistono dei percorsi e dei programmi educativi rivolti a individui e gruppi a maggior rischio.

Se pensate di avere un problema con il gioco d'azzardo, chiedetevi se stareste bene se smetteste di giocare proprio ora. Già il fatto di riconoscere di avere delle difficoltà è un passo avanti. E ciò si lega anche allo step successivo, ovvero la ricerca di aiuto, sia tra i propri cari che presso dei professionisti.

Esistono tre modi principali per trattare i problemi di gioco d'azzardo: la psicoterapia, i farmaci e i gruppi di sostegno. Spesso, anche a seconda della gravità del problema, è una forma ibrida di aiuto quella che può aiutare a superare queste difficoltà. L’importante è esserne coscienti e non farsi sopraffare dagli eventi.