Roberto74
21/12/2014 11:07
E' inutile che parliamo del nostro passato e del nostro fututo e di quello dei cugini anconetani. Pariamo del presente che è quello che mi interessa, non si vive solo di ricordi, anche se restano e servono, neppure di capiuonati vinti a Dicembre, dopo una sonora sconfitta, ed analzziamo la partita. Il secondo tempo in 11 contro 10, non abbiamo toccato palla, squadra senza cuore, senza grinta, senza gioco. Il gioco con Petrone non si è mai visto, ha ragione Stefano, ed è ora che venga detto chiaramente, giochiamo con soli 2 centrocamopisti come Real Madrid e Bayern Monaco, qualche volta il Napoli, (pensa tu !!!!!) non recuperiamo una palla nonostante Addae, non costruiamo un'azione, solo lanci lunghi a cavalcare il centrocampo, reparto che pare inutile! Non c'è solo il rischio che Petrone venga abbandonato dalla fortuna, è che gli altri allenatori leggono partita, Cornacchini compreso, Petrone assolutamente No! Sempre stessa formazione, stesso modulo, stesse sostituizioni agli stessi minuti (Berettoni il suo pupillo esce sempre al 60° !). Ma tornando alla parita di venerdì l'Ancona ha messo in campo la determinazione, la rabbia agonostica degna di un derby, noi abbiamo giocato scarichi, come fosse un'amichevole, o peggio, come fossimo già in ferie, o come se avessimo già vinto partita e campionato. L'Ancona ha strameritato la vittoria, noi siamo stati ridicoli, altro che squadra di un'altra categoria, senza la maglietta sudata in lego pro, per capirci nella vecchia serie C non si va da nessuna parte. Se vogliamo vincere veramente il campionato, prima deve cambiare la mentalià, dobbiamo essere noi a tenere il pallino del gioco, ad avere il possesso palla, etc., poi ma solo poi, possono servire adeguati rinforzi, ma l'allenatore va sicuramente di molto ridimensionato, non solo per questa partita. Tutte le squadre che abbiamo affrontato hanno dimostrato di avere un'intelaiatura di gioco superiore, hanno avuto un maggiore possesso palla, dopo erano inferiori in qualità, rispetto a quella che ha a disposizione Petrone, qindi alla fine portavi a casa dei punti. Infine noi tifosi, a mio avviso, abbiamo sbagliato a lasciare la squadra da sola, i 1000 biglietti andavano polverizzati in poche ore; poi se ne sarebbero potuti chiederne altri, e chissà cosa sarebbe successo, ma la squadra andava comunque seguita e sostenuta. Non illudiamoci il campionato è tutto da giocare, non è assolutamente già vinto. Solo e sempre Forza Ascoli.