• News
  • Ascoli Piceno: ''Habemus Episcopum'', annunciato il nuovo vescovo Gianpiero Palmieri

Ascoli Piceno: ''Habemus Episcopum'', annunciato il nuovo vescovo Gianpiero Palmieri

di Redazione Picenotime

venerdì 29 ottobre 2021

"Habemus Episcopum". Così il vescovo reggente della Diocesi di Ascoli Piceno, Monsignor Domenico Pompili, ha annunciato il nuovo vescovo. Si tratta di Monsignor Gianpiero Palmieri, vicegerente della Diocesi di Roma e arcivescovo titolare di Idassa, nominato direttamente da Papa Francesco.

L'annuncio ufficiale è avvenuto stamane nella Cattedrale di Ascoli Piceno, alla presenza di sacerdoti, religiosi, diaconi e del sindaco Marco Fioravanti. Delegato per il diaconato permanente, presidente della Fondazione di Culto e Religione della Caritas di Roma e membro della Conferenza Episcopale Laziale, Sua Eccellenza Palmieri è nato a Taranto il 22 Marzo 1966. Ha frequentato il Pontificio Seminario Romano e si è poi formato  nell'Almo Collegio Capranica.

E' stato ordinato presbitero il 19 Settembre 1992 ed ha in seguito conseguito la licenza in teologia dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana. Nominato ausiliare della Diocesi di Roma il 18 Maggio del 2018 ed ordinato vescovo il 24 Giugno del 2018, è stato nominato viceregente della Diocesi di Roma il 19 Settembre 2020. Sarà ufficialmente il nuovo vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno dal 28 Novembre 2021, prima Domenica di Avvento.


E' stato poi Monsignor Pompili a leggere in Cattadrale il primo messaggio rivolto alla comunità picena da parte del nuovo vescovo Gianpiero Palmieri: "Carissimi fedeli della Chiesa di Ascoli Piceno, laici e laiche, presbiteri e diaconi, religiosi e religiose, saluto tutti con affetto. La pace del Signore sia con tutti voi. Saluto tutti gli abitanti della città di Ascoli Piceno e della Diocesi. Vorrei che il mio saluto di pace arrivasse a tutti, indipendentemente dalle appartenenze culturali e dal credo religoso, che entrasse nelle case di tutti e raggiungesse il cuore di ciascuno. Abbiamo tanto bisogno della pace del Signore, ne hanno bisogno le nostre vite faticose, segnate dalle ferite del terremoto e della pandemia, ma allo stesso tempo bellissime, perchè piene di desiderio di riscatto, di rinascita collettiva e ripartenza comune. Non vedo l'ora di camminare insieme, conoscervi, incontrarvi ad uno ad uno". 






Monsignor Domenico Pompili

Monsignor Domenico Pompili

© Riproduzione riservata

Commenti