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Al via il progetto 'Obiettivo Ricerca': a Monsampolo con i giovani di Agia-Cia Marche al centro CREA

di Redazione Picenotime

lunedì 05 dicembre 2022

Al via, con tappa nelle Marche, il progetto “Obiettivo Ricerca. Mettiamo al centro l'Agricoltura che innova" nato dal protocollo d'intesa tra Agia-Cia, Cia-Agricoltori Italiani, Associazione Agricoltura è Vita-Cia e CREA per avvicinare più giovani alla ricerca e alle sue specificità, mettere a fattore comune know-how e competenze, formazione e sperimentazione in campo e per settori agricoli. Primo step, la road map che permetterà ai 41 mila giovani imprenditori agricoli di Agia-Cia di accedere ai 72 Centri CREA in 19 regioni d’Italia. 

Si comincia martedì, 6 dicembre, con l'appuntamento dei giovani imprenditori agricoli di Agia-Cia Marche e Abruzzo nel Centro CREA Orticoltura e Florovivaismo (CREA-OF) a Monsampolo del Tronto (AP) con anche la collaborazione del Centro CREA Politiche e Bioeconomia (CREA-PB) sede di Osimo (AN). Organizzazione e coordinamento a cura della Direzione Ricerca e Formazione Associazione Agricoltura è Vita, per Agia e Cia, e dell'Ufficio Trasferimento Tecnologico per il CREA (NTT-CREA).

In agenda, un’intera giornata dedicata al focus "Orticoltura: innovazioni, tecniche agronomiche a basso impatto, valorizzazione della biodiversità”, organizzato in due sezioni: l'approfondimento teorico con esperti e tecnici e le visite guidate.

A Monsampolo, dalle 8:45, apriranno i lavori: Stefano Vaccari, Direttore Generale CREA; Daniele Massa, Direttore CREA - OF, Luca Bianchi; Presidente Agia-Cia Marche e vicepresidente nazionale Agia-Cia; Corrado Lamoglie, Dirigente Ufficio Trasferimento Tecnologico CREA e Catello Pane, NTT-CREA.

Seguiranno le relazioni: “Politiche, strumenti e innovazioni a supporto delle imprese agricole” a cura di Andrea Arzeni, CREA-PB; “Il CREA OF di Monsampolo. Tecniche a basso impatto ambientale per le aziende orticole" e "Un esempio di positiva collaborazione ricerca-mondo operativo: il pomodoro “SAAB-CRA” con Gabriele Campanelli (CREA-OF); “Dalla ricerca di base l’innovazione: Nad una linea/portainnesto di melone resistente al Fusarium wilt” di Nadia Ficcadenti (CREA-OF); “La Banca del germoplasma della Regione Marche: Repertorio Regionale e Anagrafe Nazionale” con Sara Sestili (CREA-OF); “Ricerca e tecnologia: dalla sensoristica in campo ai micro-ortaggi” di Angelica Galieni (CREA-OF) e “Miglioramento genetico in cavolfiore ed indivia di IV gamma. Esempi e possibilità di trasferimento tecnologico” con Alessandro Natalini (CREA-OF).

Poi, il confronto aperto tra giovani e ricercatori, prima delle considerazioni conclusive del presidente nazionale Agia-Cia, Enrico Calentini.

Subito dopo, dalle 10:15, il gruppo visiterà i laboratori: Banca del germoplasma e micro impianto di trasformazione agroalimentare; il dispositivo sperimentale biologico di lungo termine e i campi sperimentali della sede.

“Obiettivo Ricerca” è frutto del protocollo d'intesa tra Agia-Cia, Cia-Agricoltori Italiani, Associazione Agricoltura è Vita-Cia e CREA. Organizzazione e coordinamento: Direzione Ricerca e Formazione Associazione Agricoltura è Vita per Agia e Cia, Ufficio Trasferimento Tecnologico per il CREA.


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