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Ascoli Piceno, ammonimento del questore a carico di un 42enne responsabile di violenze nei confronti della moglie

di Redazione Picenotime

lunedì 12 giugno 2023

La Polizia di Stato, attraverso il questore di Ascoli Piceno, quale Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, nella mattinata odierna ha emesso la misura di prevenzione dell’ammonimento del questore, ai sensi dell’art. 8 d. Lgs. 11/2009 convertito in legge 38/2009, nei confronti di un uomo 42enne residente ad Ascoli Piceno, resosi responsabile di episodi di violenza nei confronti della moglie. 

I fatti risalgono alla sera di Giovedì 8 Giugno alle ore 23 circa, quando una donna si recava al locale pronto soccorso per ricorrere alle cure dei sanitari per percosse e trauma cranico. La donna contattata da personale di questo Ufficio riferiva di essere stata oggetto di percosse da parte del coniuge e che negli ultimi tre mesi tali episodi si erano ripetuti con una frequenza crescente. Pertanto il questore di Ascoli Piceno provvedeva ad emettere il provvedimento per tutelare la vittima da possibili futuri analoghi episodi.

"Apprendiamo mezzo stampa dell’ennesima aggressione ai danni di una donna, questa volta emersa nella nostra città. Ci preme innanzitutto esprimere solidarietà alla donna colpita dalla violenza del marito. Lo facciamo congiuntamente alla Consigliera di Parità Paola Petrucci, mettendo a disposizione la struttura intera della Cgil e la competenza della Consigliera di Parità, per qualsiasi sostegno e aiuto". Maria Calvaresi, segretaria confederale della CGIL Ascoli Piceno commenta: “Assurdo dover leggere ancora di notizie gravi come questa. Non esiste violenza giustificabile, ma quella su una donna da parte del marito è qualcosa di intollerabile e sconvolgente. E pensare che ciò accada nella nostra Città è davvero grave. E chissà che non ve ne siano tanti altri di casi, magari non denunciati. Forse, con le Istituzioni, dovremmo pensare a dei percorsi specifici di formazione e informazione per creare una maggiore consapevolezza. Situazioni del genere sono figlie di una cultura maschilista, che dobbiamo combattere". Paola Petrucci, consigliera di Parità spiega: “La violenza di genere è conseguenza del patriarcato che ha governato per anni la nostra società e che provoca anche le discriminazioni nel mondo del lavoro del quale mi occupo. Dobbiamo intervenire a livello culturale e sociale con interventi qualificati perché le discriminazioni e la violenza di genere non sono argomenti da salotto ma temi sociali importanti su cui lavorare". 


Questura Ascoli Piceno

Questura Ascoli Piceno

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