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Chiesa presenta Cesena-Ascoli: “Romagnoli propositivi, Gomis rivelazione”

di Redazione Picenotime

giovedì 28 gennaio 2016

Abbiamo affidato alla penna di Roberto Chiesa, giornalista dell'emittente televisiva San Marino RTV, la presentazione dalla sponda romagnola del match tra Cesena e Ascoli in programma Sabato 30 Gennaio allo stadio "Manuzzi" per la 24esima giornata del campionato di Serie B.

E va bene, avevamo tutti pensato che una grande partenza fosse anticipazione di un grande campionato. Che quel Cesena stabilmente tra le due o tre regine non durasse solo fino a novembre e non è stato così. Perché difficoltà economiche, timidezze da trasferta e i troppi infortuni è arrivato un ridimensionamento o dimensionamento che dir si voglia. E così con la spada di Damocle del debito ereditato dalla passata gestione a dettare operazioni di mercato di contenuto extra tecnico (la cessione di Sensi al Sassuolo, ad esempio, avvenuta un paio di settimane fa è figlia della necessità di far cassa in cambio di uno sconto sul prezzo del cartellino) il Cesena si affaccia al girone di ritorno con la necessità innanzitutto di mettersi al sicuro. E di puntare ancora una volta sul fattore campo che quasi mai ha tradito e ha permesso anche in tempi di magra di conservare comunque una classifica da playoff. I punti di forza della squadra di Massimo Drago sono due. Intanto il portiere Gomis, vera e propria rivelazione di questa prima parte di torneo, che non solo ha limato quelle amnesie che ne avevano minato la continuità ai tempi del Crotone e finito col togliere il posto al titolare designato Agliardi, ma si è distinto per alcuni interventi al limite del prodigioso che hanno salvato almeno 2,3 partite. Fondamentale visto che l'infortunio di Capelli ha privato la difesa del suo leader naturale e la squadra ha sofferto le continue rotazioni di compagni da affiancare all'ottimo Caldara. In mezzo al campo il gioiellino Sensi sa far partire l'azione e accendere i compagni, mentre davanti manca un centravanti da gol. Il preziosissimo Djuric, ad esempio, preferisce giocare in scarico sugli esterni e dunque la fase offensiva necessita, con poche alternative, dell'apporto degli attaccanti laterali. Che Cesena aspettarsi? Propositivo, come altro non potrebbe né saprebbe fare. Alla ricerca di una vittoria per puntellare ulteriormente una classifica senz'altro più che discreta e che magari potrebbe regalare ai bianconeri un girettino ai playoff.


Roberto Chiesa

Roberto Chiesa

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Commenti

A zione
giovedì 28 gennaio 2016

Poca cosa sto cesena se non era per il portiere stava in zona retrocessione attacchiamolo ora che è in piena crisi.


Marco
giovedì 28 gennaio 2016

Sfondiamoli !!!


sarò sempre del settembre
giovedì 28 gennaio 2016

Basta non ripetere la prestazione di Chiavari ed uscire a testa alta


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