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Ascoli-Padova 2-3, stoppata imbattibilità casalinga del Picchio. Foscarini rilancia i biancoscudati

di Redazione Picenotime

sabato 10 novembre 2018

Ascoli e Padova tornano a sfidarsi dopo oltre 5 anni allo stadio "Del Duca" nella dodicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. I bianconeri, che festeggiano il 120esimo compleanno, sono reduci dalle vittorie in serie contro Verona e Benevento, i biancoscudati invece hanno affidato la panchina a Foscarini dopo il pareggio interno a reti bianche con il Cittadella.

Vivarini conferma la stessa formazione vincente a Benevento con Perucchini tra i pali e la retroguardia formata da Laverone, Brosco, Valentini e D'Elia. In cabina di regia capitan Troiano affiancato da Addae e Frattesi con Ninkovic alle spalle di Beretta e Ngombo. Modulo speculare per il Padova, con Perisan in porta e la difesa composta da Cappelletti, Capelli, Trevisan e Contessa. A centrocampo ci sono Broh, Pinzi e Mazzocco con Minesso sulla trequarti a supporto delle punte Capello e Bonazzoli. 

Prima dell'inizio del match salutati gli ex calciatori bianconeri presenti in tribuna Agostini, Aloisi, Bonfiglio, Cacciatori, Camaioni, Di Venanzio, Manni, Oddi, Pierantozzi, Schicchi, Soncin e Zaini. Scendono in campo invece Giordano, Moro, Scorsa e Lorieri e soprattutto il grande Carletto Mazzone, ovazione per lui da tutto il "Del Duca" (CLICCA QUI PER VIDEO). Presenti anche il patron Pulcinelli, il presidente Tosti ed il presidente della Lega di Serie B Balata. Prima del riscaldamento la Corale 100 Torri canta l'inno dell'Ascoli composto nel 1974 dal maestro Titta. Applausi anche per i famigliari di Rozzi presenti in tribuna. Sulle note dei Well's Fargo splendida coreografia in Curva Sud: "Undici in campo ma tutti con te. Gloria per sempre sarà. 1898-2018". (CLICCA QUI PER VIDEO). Ascoli in tenuta bianconera con maglia storica "special edition" con numeri rossi, Padova in completo azzurro con rifiniture bianche. Completamente gremite Curva Nord e Curva Sud, circa 180 i tifosi patavini nel Settore Ospiti Distinti Nord-Est. 



Ascoli più propositivo in avvio, al 13' sventola da fuori di Frattesi deviata in tuffo in corner da Perisan. Poco dopo il quarto d'ora ammonito Ninkovic per proteste. Al 20' il Picchio passa con merito in vantaggio: Ninkovic si fa 50 metri palla al piede, si allarga sulla sinistra e serve un assist al bacio per Ngombo che in area piccola, d'interno destro, supera Perisan per il suo primo centro in maglia bianconera. Al 24' cross teso di Mazzocco dalla sinistra, mezza girata in area di Bonazzoli, para con sicurezza Perucchini. Al 26' arriva a sorpresa il pari del Padova: scontro a metà campo tra Addae e Laverone, i due rimangono a terra ma Mazzocco prosegue l'azione, cross al centro per Bonazzoli che tutto solo batte di testa Perucchini (proteste vibranti della panchina e dei tifosi bianconeri, pessima l'uscita dell'estremo difensore del Picchio). Poco dopo la mezzora giallo pesante per Brosco che diffidato salterà per squalifica il prossimo match col Pescara. Padova più arrembante, i tentativi di testa in serie di Mazzocco e Cappelletti non centrano di poco lo specchio della porta. Al 35' torna in avanti il Picchio, botta secca dai 20 metri di Ninkovic che si impenna sulla traversa. Al 39' puntuale traversone di Mazzocco dalla sinistra, si avvita in area Capello, bravo Perucchini a smanacciare il pallone sotto l'incrocio dei pali. Meglio il Padova nei minuti finali della prima frazione, con un Picchio appannato dopo la rete veneta. 

Sono 8416 gli spettatori al "Del Duca" per 67353 euro di incasso. Ad inizio ripresa c'è subito Casarini al posto di un Troiano non al meglio, con Addae che diventa capitano. Ascoli che fatica ad articolare azioni da gol degne di nota, match molto spezzettato. Al 57' Foscarini toglie il 37enne Pinzi e schiera Della Rocca. Spettacolare azione sulla sinistra di D'Elia, cross dal fondo per Beretta che non arriva a colpire la palla di testa in tuffo. Al 59' incredibile errore sotto porta di Beretta, che tutto solo calcia alto col destro dopo un magnifico servizio smarcante di Ninkovic. Gol mangiato, gol subito: Broh si invola sulla destra, cross teso per Capello che di testa batte Perucchini. Ninkovic prova a suonare la carica, bellissima azione personale e poi destro a giro dal limite che Perisan in tuffo devia in corner. Lo stesso Ninkovic non riesce poi a finalizzare al meglio un contropiede 4 contro 3 ben orchestrato da Frattesi. Al 66' si rivede in campo Ardemagni al posto di Beretta (qualche fischio per l'ex Foggia). C'è spazio anche per Cavion al posto di Addae, la fascia di capitano passa a Brosco. Al 72' miracolosa parata di Perisan, con l'aiuto della traversa, su un pregevole calcio di punizione a giro con il destro di Ninkovic dal limite. Al 75' Ninkovic mette il turbo, si fa 50 metri palla al piede, assist in verticale per Ardemagni, bravo Perisan a chiuderlo in uscita bassa. Al minuto 80 il Padova cala il tris con un tocco con il sinistro in area di Mazzocco su servizio basso dalla corsia opposta di Broh. L'Ascoli non si arrende e torna subito in avanti, Perisan è di nuovo strepitoso su un mancino potente dal limite di Frattesi. Sul corner seguente è Brosco a riaprire la gara con un colpo di testa da distanza ravvicinata su sponda di Cavion (terzo centro in campionato per il possente difensore centrale). Foscarini toglie un ottimo Mazzocco ed inserisce l'esperto Belingheri, altro ex. Al 94' azione personale di Ninkovic sulla sinistra, parte un tiro-cross sporcato da Capelli che diventa preda di un sontuoso Perisan. Finisce con la prima sconfitta interna del Picchio in campionato, la quarta in totale. Restano 15 i punti in classifica della squadra di Vivarini in vista del prossimo match sul campo del Pescara dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali. 



TABELLINO E PAGELLE

ASCOLI-PADOVA 2-3

ASCOLI (4-3-1-2): Perucchini 4.5; Laverone 5, Brosco 6, Valentini 5, D'Elia 5.5; Addae 6 (70' Cavion 6), Troiano 6 (46' Casarini 5.5), Frattesi 6; Ninkovic 6.5; Ngombo 6.5, Beretta 4.5 (66' Ardemagni 5.5). A disposizione: Lanni, Bacci, Scevola, De Santis, Padella, Quaranta, Kupisz, Parlati, Ganz. Allenatore: Vivarini 5.5

PADOVA (4-3-1-2): Perisan 8; Cappelletti 6.5, Capelli 6, Trevisan 6.5, Contessa 6.5; Broh 7, Pinzi 6 (57' Della Rocca 6), Mazzocco 7 (86' Belingheri sv); Minesso 6 (71' Clemenza 6); Capello 7, Bonazzoli 7. A disposizione: Favaro, Merelli, Ceccaroni, Zambataro, Serena, Chinellato, Cisco, Guidone, Marcandella. Allenatore: Foscarini 7

Arbitro: Ros di Pordenone 5

Reti: 20' Ngombo, 26' Bonazzoli, 60' Capello, 80' Mazzocco, 82' Brosco


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Commenti

Artemisio
sabato 10 novembre 2018

Ricordiamoci che ci dobbiamo salvare. Le feste prima della partita non vanno bene. Manchiamo di carattere. L'allenatore non mi convince


Amedeo
sabato 10 novembre 2018

Umilta'.........questa parola sconosciuta , come di va' a dichiarare di puntare ai play off solo perche' ai vinto 2 partite , dimenticando che avevi perso contro l'ultima in classifica , umilta' presidente umilta' ....... Non siamo uno squadrone


Mario69
sabato 10 novembre 2018

Almeno qualcuno rimette i pedi per terra.


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