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Ascoli Calcio, Di Francesco sarà valutato dallo staff tecnico. Possibile un nuovo trasferimento in prestito

di Redazione Picenotime

giovedì 13 agosto 2020

Tra i calciatori attualmente nella rosa dell'Ascoli è Davide Di Francesco ad avere il contratto più lungo. L'8 Agosto 2019 il 19enne attaccante abruzzese firmò un accordo con il club di Corso Vittorio Emanuele con scadenza fissata al 30 Giugno 2023.

Nella prima parte della stagione da poco andata in archivio è stato girato in prestito in Serie C all'Alma Juventus Fano, collezionando 16 presenze (nessuna da titolare, per un totale di 337 minuti in campo) ed una rete nel match vinto 3-1 sul campo della Feralpisalò lo scorso 25 Settembre. Il 10 Gennaio 2020 ha fatto rientro nel capoluogo piceno, venendo utilizzato principalmente nella formazione Primavera di Guillermo Abascal con cui, nel girone di ritorno, ha messo a referto 5 presenze impreziosite da 3 reti (doppietta a Benevento e gol al Picchio Village contro il Perugia). Nel post lockdown non è stato mai preso in considerazione per la prima squadra, eccezion fatta per un'apparizione in panchina nella gara vinta 3-2 con la Salernitana al "Del Duca" lo scorso 10 Luglio. 

Alla ripresa della preparazione dopo Ferragosto del gruppo di mister Davide Dionigi sarà valutato dallo staff tecnico ed eventualmente, se non dovesse trovare spazio, si opterà per un nuovo trasferimento in prestito al fine di completare il suo percorso di crescita.


Davide Di Francesco

Davide Di Francesco

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Commenti

15ma colonna
giovedì 13 agosto 2020

IO PUNTEREI A FAR CRESCERE I NOSTRI RAGAZZI CON NOI


Alessandro
giovedì 13 agosto 2020

secondo me Di Francesco deve far parte della rosa, che quest anno non deve superare I 27/28 calciatori.


Giovanni Gennaretti
giovedì 13 agosto 2020

Tutto la società può fare, meno che non valorizzare i suoi giovani, ma l'Ascoli deve farli crescere non mandarli in altre squadre, l'Ascoli non è una squadra da scudetto e non lo sarà mai, comportamenti da big, mandando i suoi giovani in giro non porta nulla di buono, tutti gli esempi avuti finora compreso Quaranta sono negativi, i nostri li fanno giocare due o tre partite a stagione, non maturano esperienza, e si perdono nelle categorie minori, viceversa siamo obbligati a far fare minutaggio a giovani sconosciuti di altre squadre, x prendere qualche provvigione, invece di puntare su giovani maturati in casa tipo Orsolini, non capita tutti gli anni ma quando succede ti rifai del capitale che non sono gli spiccioli che prendi con giovani non tuoi, Viva Di Francesco, Quaranta e chi avrà voglia di arrivare.


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