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Parma, Pecchia: “Ad Ascoli partita spigolosissima considerato l'ambiente, loro sono in striscia positiva”

di Redazione Picenotime

martedì 24 ottobre 2023

L'allenatore del Parma Fabio Pecchia è intervenuto nel corso della trasmissione 'Bar Sport', in onda sul canale 12 TV Parma, a margine del '31° Premio Dante Boni' dallo stadio "Ennio Tardini". I gialloblù, in testa alla classifica, si stanno preparando ad affrontare l'Ascoli nella gara in programma Sabato 28 Ottobre alle ore 16:15 al "Del Duca" per l'undicesima giornata del campionato di Serie B. 

"L'Ascoli? Penso che sarà una partita spigolosissima, considerato l'ambiente e che sono in striscia positiva. La partita contro il Como non è stata la classica gara di Serie B, nel loro tridente hanno calciatori di Serie A. Per noi è stata una grande prova, una partita bellissima, gli ultimi sette minuti si è rischiato di brutto. Proprio per questo è stata una vittoria fondamentale e importantissima. C'è molto da lavorare, più il tempo passa e se vogliamo rimanere in quella posizione, ci sarà sempre da fare qualcosa in più. Tutti ci vogliono battere, già dall'anno scorso, perché c'è la storia che pesa, c'è il blasone e per gli avversari è uno stimolo. In più, la classifica adesso spinge gli avversari a studiarci e noi dobbiamo continuamente migliorare le nostre prestazioni - ha dichiarato Pecchia -. Palermo-Spezia 2-2? Noi dobbiamo guardare al nostro percorso, mancano 74 punti, è qualcosa di enorme. I risultati delle squadre avversarie ci fanno rendere conto di quanto sia difficile vincere, quanto sia difficile mantenere delle strisce positive. Democrazia nel gruppo squadra? E' vero, c'è una certa democrazia, dove deve regnare una forte identità e ci sia un gruppo sano, forte. Dove regna la democrazia nei comportamenti calcistici ed extracalcistici. Al centro c'è il collettivo, quando tutto funziona gli individui e i singoli possono mettere a disposizione del gruppo le proprie qualità. Lo dicevo anche da giovane, mi piace che sia il collettivo che esalta il singolo e mai il contrario. Anche quando ho avuto la possibilità di lavorare in grandi club, ho percepito questo. Lavorare con i giovani è affascinante, in questi ultimi anni ho avuto la fortuna di avere fra le mani dei talenti. Vedo alcuni giovani che per un mese fanno prestazioni bellissime e poi cadono in giornate bruttissime, questo fa parte del loro up and down, è il percorso evolutivo. Quando trovano la continuità e la stabilità, diventano calciatori di categoria superiore. Questo è l'impegno mio, di tutto lo staff tecnico e qui c'è uno staff importante all'interno del club, mi riferisco alla struttura e ai dirigenti. L'impegno è di vedere i momenti di 'up' di ogni giovane, quando riesco a vedere questo e a inserirli, allora la squadra è anche molto più bella". 





Fabio Pecchia (Parmacalcio1913.com)

Fabio Pecchia (Parmacalcio1913.com)

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Commenti

GIA'54
mercoledì 25 ottobre 2023

Considerato "l'ambiente" ??????? in che senso??????? è un offesa ?????? Benvenuti "all'inferno" allora..... Spero che oltre "all'ambiente" da sempre e ...voglio precisarlo, molto sano maturo e sportivo, possiate trovare "l'essenza" dell'Ascoli Calcio che lo ha reso noto in tutti i campi d'Italia e non solo.. e cioè grinta, cuoree gioco che ricordo, spesso ha castigato squadre molto più grandi e blasonate del Parma. Pertanto caro Pecchia preoccupati di questo.....oh lo dobbiamo interpretare come un messaggio "subliminale" per la "terna" (si fa per dire ormai sono quasi una squadra di calcio) arbitrale????????? Un appello agli amici bianconeri....Sugli spalti diamo il nostro contributo...Torniamo ad essere quel DODICESIMO uomo che spesso ha esaltato i nostri ragazzi per far si che si ripeta uno degli episodi più famosi della Bibbia... Davide che, armato di una semplice fionda, uccide Golia, il temibile gigante dei Filistei e da queste parti...non sarebbe la prima volta che accade anzi.........è nel nostro DNA e divenuta nel tempo... "la nostra storia." Allo stadio si esorta e si aiuta (soprattutto a chi dovesse trovarsi in difficoltà) dando il nostro contributo per tutti i 100 minuti, diamogli una mano, se dovete "sbottare" al primo errore al "somaro di turno" sarebbe meglio guardarla in tv....Poi a fine gara...tutto quello che vi pare.....