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Isabel Marant fu profetica, tutte pazze per le “sneakers platform”

di Redazione Picenotime

domenica 22 dicembre 2013

Ad anticipare tutti era stata Isabel Marant, che qualche anno fa aveva immesso sul mercato le sneakers con la zeppa interna, quella che aiuta tanto, che c’è ma non si vede per intenderci.

Viste con indifferenza all’inizio, diffidenza poi e curiosità alla fine, a farne la fortuna sono state, come spesso accade, le bloggers et voila... un dilagare a macchia d’olio di orginali e imitazioni a buon mercato, per chi cercava l’alternativa alle costosissime sneakers della Marant, decisamente fuori portata.

Colorate o borchiate poco importa, ciò che conta è avere un look sportivo in un periodo in cui dilagano outfit con pantaloni di tuta finti casual, ma anche quei centimetri in più, che ci sono, ma non si vedono perché sono interni e quindi discreti, invisibili ma che slanciano tanto, in genere otto centimetri. Purtroppo oggi non sono così invisibili perché  se un paio di anni fa l’assoluta novità ci portava a fissare la tipa con ai piedi le “Marant” e a chiederci “ma ha i tacchi, un rialzo o cosa?”, ora, purtroppo ci hanno fatto tutti gli occhi e l’”aiutino” interno è sgamato proprio da tutti.

E allora è inutile nasconderci, basta sotterfugi, usciamo allo scoperto e per quest’anno compriamoci le “sneakers platform”, ultimo trend che sta spopolando non solo fra le giovanissime, anticipato dal gran ritorno in estate delle espadrillas: si tratta di sneakers con rialzo uniforme della suola generalmente di circa 3,5-4 centimetri dalla punta al tacco (ma ci sono anche ben più alte che vi consiglio di evitare).

Se le sneakers con zeppa interna venivano indossate prevalentemente con leggins o pantaloni stretch, le platform sono di gran moda anche sotto la gonna o gli shorts e poi il prezzo è senz’altro più abbordabile, da 30 euro in su. L’effetto estetico non è il massimo, d’accordo, ma se si vuole essere alla moda e di tendenza non si può avere tutto. E poi sono tanto comode, più di quelle della Marant che qualche problemino alla schiena a lungo andare lo davano. La moda non chiude le porte a nessuno, neppure alle più indecise, che non riescono a staccarsi dalle sneakers con zeppa interna; e allora c’è anche la platform con ulteriore zeppa interna.

Una raccomandazione è doverosa: attente sempre alla postura perché altrimenti finiamo per “cammellare” e non camminare. E poi vi ricordo che “dicesi zeppa un pezzo di legno a cuneo usato per dare stabilità a mobili traballanti”. Capite bene: “per dare stabilità” e non traballare.

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sneakers platform

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