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Ascoli-Frosinone, il giallazzurro Borrelli si allena a parte. Caso: “Vincere aiuta a lavorare con serenità”

di Redazione Picenotime

lunedì 07 novembre 2022

Seduta di allenamento pomeridiana alla ‘Città dello Sport‘ di Ferentino per il Frosinone di Fabio Grosso che inizia a preparare la gara con l'Ascoli in programma Venerdì 11 Novembre alle ore 20:30 allo stadio "Del Duca" per la tredicesima giornata d'andata del campionato di Serie B. Riscaldamento, lavoro aerobico ed esercitazioni tecniche, questo il programma odierno. Parzialmente in gruppo Anthony Oyono. Differenziato per Gennaro Borrelli. Terapie per Ben Kone e Riccardo Ciervo. Domani pomeriggio in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.

Il Frosinone guida la classifica a quota 27 punti con un bilancio di 9 vittorie (le ultime 5 consecutive), nessun pareggio e 3 sconfitte (tutte in trasferta contro Benevento, Cittadella e Parma). Sono 18 i gol realizzati, 7 quelli subiti (miglior difesa della cadetteria). Uno degli uomini più in forma è il 23enne fantasista Giuseppe Caso, autore di 2 gol in 12 presenze in campionato: "Vincere aiuta a lavorare con serenità. Siamo una squadra giovane che deve crescere di settimana in settimana - ha dichiarato Caso a Calciomercato.com -. Chi è il nostro leader? Beh, Lucioni. È una figura importantissima, ci dà consigli ogni giorno. Lo ringrazieremo per sempre. Mi ripete di lavorare sempre più forte, quando vede che sembro dare qualcosa in meno è subito lì a spronarmi. Siamo anche vicini nello spogliatoio, quindi non si scappa. Ritorno in Serie A ed in Nazionale? Ora penso a fare il massimo con il Frosinone che ha creduto in me e ha fatto un investimento importante. A Maggio il ct Mancini mi convocò per uno stage in azzurro. Ero nel Cosenza, l'ho saputo a poche ora dalla finale playout di ritorno. In quel momento non mi sono goduto la notizia perché dovevo pensare alla partita, poi la serata è diventata perfetta: salvezza conquistata e convocazione in Nazionale. E' stato un onore aver fatto quello stage, ora sogno di indossare la maglia azzurra in una partita".

Sta facendo bene anche il 21enne attaccante Luca Moro, arrivato in estate in prestito dal Sassuolo. Per lui 3 gol in 11 presenze in campionato: "Il livello di questa categoria è diverso da quello della Serie C, ci sono altre criticità, e il passaggio e il salto di qualità si avvertono, ma essermi allenato con il Sassuolo è stato un buono step per il nuovo inizio. L'impatto con la serie cadetta è stato comunque buono, la B dà altri tipi di stimoli e ti forma in modo diverso - ha dichiarato Moro a Tuttomercatoweb.com -. Grosso? E' un allenatore giovane, che ha smesso relativamente poco tempo fa di giocare, e questo si nota, perché sa cosa vuol dire uno spogliatoio, non ha perso certi aspetti che magari possono poi mutare con l'età e le esperienze. Ci dà sempre consigli giusti, e facilita il lavoro di tutti: dei difensori perché quello è stato il suo ruolo, ma anche degli attaccanti perché ti permette di avere prospettive differenti delle situazioni tattiche. Siamo una buona squadra, ma il campionato di Serie B è strano, incerto fino all'ultimo: si è visto l'anno scorso, in una manciata di punti c'erano cinque squadre che potevano ambire alla A. Il torneo attuale è forse il più complicato degli ultimi anni, ma noi siamo concentrati e viviamo il tutto in modo sereno. Obiettivi? Credo che per il momento sia ancora presto per fare calcoli, siamo a poco più di metà del girone di andata, e come dicevo non è scontato che tutto si decida con anticipo. Il precedente campionato insegna".


Giuseppe Caso (Frosinonecalcio.com)

Giuseppe Caso (Frosinonecalcio.com)

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