Ventidio Basso, nota dell'AMAT sulla campagna abbonamenti

di Redazione Picenotime

venerdì 27 settembre 2013

È con grande dispiacere che l’AMAT prende atto, in occasione dell’avvio della campagna abbonamenti per la nuova stagione teatrale, dei disagi accorsi agli spettatori del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, primi e unici referenti che con il loro prezioso e irrinunciabile contributo partecipano alla realizzazione della stagione stessa.

L’Associazione Marchigiana Attività Teatrali - che gestisce per conto del Comune il cartellone del Massimo ascolano - ribadisce l’assoluta trasparenza nelle modalità di vendita degli abbonamenti stessi, sottolineando come il disagio di questo avvio nasca purtroppo dal fatto che la stagione teatrale ha mutato la sua struttura rispetto allo scorso anno.

Un unico cartellone si è infatti sostituito alle due rassegne in essere, passando da due abbonamenti a uno. Pertanto non volendo privilegiare gli abbonati all’una o all’altra rassegna ritenendoli tutti spettatori agli stessi effetti del Teatro Ventidio Basso ed essendoci una sovrapposizione di posti, si è necessariamente dovuto annullare il diritto di prelazione sulla scelta del posto.

Accanto all’amarezza per il disagio del pubblico, l’AMAT non può tuttavia non esprimere grande felicità per un avvio di stagione così partecipato. Nella prima giornata di vendita gli abbonamenti sono stati più di 350 a conferma del gradimento del pubblico per una stagione di grande teatro, al quale la città di Ascoli Piceno non smette di testimoniare in ogni occasione il “suo amore”.

Certa che il cartellone del Ventidio Basso sia tra i più belli e qualitativamente elevati della nostra regione con un’offerta che spazia dalla danza alla commedia, dal musical al teatro di regia, l’AMAT rinnova le sue scuse ai cittadini ascolani auspicandosi che le emozioni che vivranno a teatro sapranno sbiadire il ricordo di una giornata faticosa.

 

TEATRO VENTIDIO BASSO

TEATRO VENTIDIO BASSO