Omphalos e Fondazione Cassa di Risparmio Ascoli, progetto per sostenere disturbi sviluppo
di Redazione Picenotime
giovedì 11 gennaio 2018
È stato presentato oggi, presso la Bottega del Terzo Settore, il progetto “BLU scuolabacquavivapicena” realizzato dall’associazione Omphalos insieme alla
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno con l’obiettivo di creare un sistema integrato di servizi per sostenere, implementare e potenziare gli interventi specialistici nei disturbi generalizzati dello sviluppo.
Ricevere una diagnosi del cosiddetto “spettro autistico” per il proprio figlio è, infatti, un evento a cui nessuno è preparato abbastanza. Quando ciò avviene o si cerca di negare, convinti che da qualche parte ci sia un errore, oppure ci si chiede del perché sia capitato proprio a noi… Poi, con tempi diversi a seconda di ognuno, emerge il pensiero di mettersi in moto, di cosa sia possibile fare per attivare, nel più breve tempo possibile, tutte le strategie necessarie per far sì che tutto torni “normale”. Invece, bbastanza rapidamente, ci si rende conto di essere entrati in guerra, una lotta quotidiana con istituzioni disattente o peggio indifferenti e che, in larga parte, non forniscono risposte adeguate.
Per questo nel 2008 è nata Omphalos, dal greco “ombelico”, il simbolo scelto per rappresentare il punto di partenza dell’esperienza di vita di ognuno, ma anche il punto di convergenza delle esperienze di vita di tutti, ed il cui pay-off è “autismo & famiglie” per testimoniare la consapevolezza che le nostre vite e quelle dei nostri figli saranno accompagnate per sempre dall’autismo, che si porteranno dietro per sempre i segni di questa terribile disabilità, ma avranno sempre intorno a loro le famiglie, intese anche come comunità, che nel frattempo cercano di creare le condizioni per dar loro una vita dignitosa se non, in alcuni casi, “normale”.
Nel 2014 è nato “BLU!” ad Acquaviva Picena, grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale, uno spazio gestito direttamente dall’associazione, rivolto a bambini da 0 a 12 anni con una diagnosi rientrante nello spettro autistico. Qui i bambini hanno la possibilità di iniziare un percorso terapeutico intensivo ed individualizzato in rapporto di 1:1, con personale qualificato, dalle 2 alle 10 ore settimanali. Naturalmente importanza rilevante viene data alla “Scuola”, pertanto i terapisti di BLU!, dove possibile, sono in contatto continuo con le insegnanti per favorire la massima sinergia positiva di tutte le figure che ruotano intorno al bambino. All’interno di BLU! gli spazi sono tutti attrezzati e sono presenti i materiali necessari allo svolgimento dell’intervento programmato. Questo tipo di azione,
precoce e costante, rappresenta un vero e proprio investimento sulla vita futura dei bambini e garantisce costi minori per la collettività. Tutti i bambini hanno un proprio consulente, ognuno con una precisa programmazione evitando, come spesso succede, che l’attività educativa venga improvvisata senza obiettivi definiti e perdendo tempo prezioso.
Il progetto BLU scuolabacquavivapicena si sviluppa sostanzialmente su 5 macro attività:
1. interventi educativi personalizzati, coinvolgendo almeno 20/25 bambini, realizzati in rete con la Cooperativa Cooss Marche e la Cooperativa Il Faro, con le necessarie supervisioni periodiche da parte dei Consulenti ABA;
2. somministrazione di attività educativa in acqua, attraverso personale formato della Cooperativa Co.Ge.Se;
3. interventi di Pet-Therapy e realizzazione di un orto, in partnership con l’associazione sportiva Pegaso; Associazione Omphalos “autismo & famiglie” Corso G.
4. percorsi di counseling rivolti ai genitori dei bambini partecipanti al progetto, in partership con il Centro Studi Simbiosofia;
5. Corsi di formazione – ABA base e RBT – rivolti principalmente ai caregivers, svolti da docenti con certificazione riconosciuta a livello internazionale.
Un ulteriore segno distintivo del progetto – reso possibile dal sostegno messo in campo dalla Fondazione, che investe in iniziative innovative e di sperimentazione di nuovi modelli di rete con ricaduta sul territorio, è il coinvolgimento della rete dei Comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Sociale 21 di San Benedetto del Tronto e dell’Azienda Gaspert di San Benedetto del Tronto.
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