Turisimo, l'imperativo dell'estate è viaggiare “low impact”

di Redazione Picenotime

lunedì 13 luglio 2015

Per viaggiare ci vuole rispetto, consapevolezza, attenzione. Quell’attenzione necessaria per accorgersi che non tutti i viaggi sono uguali e che le scelte che compiamo e il comportamento che adottiamo mentre siamo in viaggio si riflettono sull’ambiente naturale, sulle relazioni che intrecciamo con le persone incontrate, sul modo in cui i luoghi si propongono al mercato del turismo.

Il turismo è certamente una delle leve che possono sostenere lo sviluppo socio-economico delle comunità che accolgono i flussi, ma perché questo accada occorre che esso sia pianificato e gestito in modo che i benefici prodotti possano essere goduti dal più ampio numero di persone. Inoltre, bisogna considerare gli impatti, anche importanti, che possono prodursi sull’ambiente naturale, sul patrimonio culturale e sulle strutture sociali nei luoghi di destinazione. Consumo di suolo e cementificazione, inquinamento, perdita di biodiversità, affollamento e rumore, distruzione di fragili equilibri sociali e delle identità locali, microcriminalità, sono solo alcuni degli effetti “collaterali” più noti e ricorrenti del turismo.

Un approccio, quello del turismo responsabile, frequentemente condiviso ma non sempre facile da applicare concretamente. Da questa constatazione nasce VIAGGIARE LOW IMPACT, il progetto di CTS - Centro Turistico Studentesco e Giovanile - pensato per stimolare e diffondere tra i propri operatori e tra i soci la pratica del turismo sostenibile e responsabile. Il viaggio va considerato come uno strumento di crescita, conoscenza, incontro, come un’occasione che permette di apprezzare l’incredibile bellezza del mondo, la sua ricchezza di animali e piante, la sua vastità, ma anche le opere dell’uomo degne di essere ricordate. Questa è la filosofia su cui CTS è stato fondato, con l’obiettivo di favorire, in particolare, la mobilità dei giovani, perché a loro appartengono le mani che plasmeranno il domani.

Finanziato grazie al contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito della legge 383/2000, il progetto Viaggiare Low Impact prevede la realizzazione di alcune attività di formazione destinate a diversi target, una serie di eventi divulgativi e la produzione di alcuni materiali di sensibilizzazione e informazione. Un video animato suggerisce in modo sintetico ma diretto e accattivante i comportamenti da adottare prima, durante e dopo il viaggio. 

Con VIAGGIARE LOW IMPACT è stato progettato e realizzato un breve corso online dal titolo "Turismo responsabile nell'era globale" rivolto a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il fenomeno turistico, in modo da poter affrontare qualunque tipo di viaggio in modo più consapevole e accorto. Il corso è completamente gratuito ed è composto da tre moduli, arricchiti da immagini, video e documenti di approfondimento:

- Il turismo nell’era globale: impatti e opportunità;
- Il viaggio come fenomeno sociale: l’evoluzione della domanda e dell’offerta turistiche;
- Prodotti e servizi turistici nell’era di internet: come orientarsi. 
 
Chi si iscrive al corso partecipa all'estrazione di 4 fantastici soggiorni in Italia targate Equotube "scappatelle di natura" all'insegna della sostenibilità per due persone! Basta completare il corso e il test di valutazione, rispondendo correttamente ad almeno metà delle domande. Per partecipare è necessario seguire le indicazioni che si trovano sul sito viaggiarelowimpact.cts.it , dove si può scaricare anche il regolamento.

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viaggiare “low impact”

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