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Ascoli Piceno, due giornate in teatro per prevenire gli infortuni sul lavoro: ''Promuovere la cultura sulla sicurezza''

di Redazione Picenotime

venerdì 22 marzo 2024

Due giornate per sensibilizzare sul delicatissimo tema della sicurezza sul lavoro. Stamattina presso la sede di via Mercantini è stata presentata l'iniziativa voluta da Camera di Commercio delle Marche e Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno con il patrocinio del Comune di Ascoli e il prezioso supporto offerto anche da Cna, Direzione territoriale del lavoro, Inail di Ascoli, Struttura commissariale sisma 2016, Cgil, Cisl, Uil, Ordine degli Architetti, Confartigianato, Confindustria, Ordine degli ingegneri e degli architetti, Collegio dei geometri e alcuni istituti scolastici quali il Mazzocchi-Umberto I che vedrà la partecipazione di tantissimi studenti. 'Insieme per creare la cultura della sicurezza', questo il nome dell'appuntamento che andrà in scena i prossimi 4 e 5 Aprile al teatro Ventidio Basso dalle 8.30 alle 14.

''Saranno due giorni importanti in un momento in cui questo delicato tema riveste ancora più importanza – commenta Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche -. Questo territorio è uno cantieri più grandi d’Europa. Fortunatamente non abbiamo ravvisato preoccupanti situazioni come quanto accaduto a Firenze. Questo significa che le imprese all’opera riescono a garantire una sicurezza importante. C’è comunque da ricordare che a livello nazionale sono state fatte delle importanti manifestazioni. Riuscire a favorire una cultura della sicurezza passa per la connessione tra imprese, mondo delle ispezioni ed enti locali. Realizzare un dialogo importante tra tutti questi attori è di vitale importanza per informare, tutelare ed essere inclusivi''.

Tra i promotori della due giorni c'è anche l'Ast. Secondo i numeri elaborati dall'Inail la provincia di Ascoli nel 2023 ha fatto registrare 2.261 infortuni sul lavoro. Un numero inferiore rispetto all'anno precedente quano i casi erano stati 2.379. ''Le istituzioni si mettono insieme per una giusta causa – sostiene Nicoletta Natalini, direttrice generale dell'Ast di Ascoli -. La formazione è la parte più importante da fare. L’aspetto della vigilanza deve essere un lavoro corale. Con questa iniziativa viene sancita nuova modalità di collaborazione tra enti dove ci si mette al fianco per lavorare insieme in maniera paritetica per un obiettivo comune. La missione è quella di prevenire tutto ciò che può essere malattia e infortunio. Anche la formazione è prevenzione. Meno infortuni ci sono meno e di conseguenza meno persone dovremo curare. Oltre al discorso legato all'aumento dei casi di invalidità''.

La prima delle due giornate, quella di Giovedì 4 aprile, sarà incentrata sugli ‘Infortunio per caduta dall’alto. Politrauma cranico toracico e frattura del bacino’. Venerdì 5 invece si parlerà di ‘Infortunio per inalazione di acido cloridrico. Intossicazione da agente chimico’. ''Siamo alle prese con delle riflessioni sulle strategie del post terremoto – spiega il senatore Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione -. Si parla di cultura e sicurezza. Questo è l’approccio che il Governo stesso vuole garantire alle aziende. Stiamo lavorando in maniera trasparente. C’è una grande esigenza di tenere alta la guardia. Di recente ho incontrato il Ministro Calderone e stiamo preparando un’ordinanza che riguarderà proprio i nostri cantieri. L’Italia è un paese fondato sul lavoro. Di lavoro si deve vivere e non si deve morire''.


Presente in rappresentanza delle sigle sindacali anche Maria Teresa Ferretti che ha aggiunto: ''Questo è un argomento a noi molto caro: basta morti sul lavoro. L'iniziativa è molto importante perché siamo stati tra i primi a pensare all’organizzazione di un momento del genere. Ci deve essere un sistema in grado di aumentare la sicurezza e la salute sul lavoro. Gli infortuni sono in calo, ma è necessario puntare i fari sulla malattia professionale. Vorremmo prevenire sempre più tali fenomeni con lo sviluppo di una cultura sul tema''.


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Commenti

sga
sabato 23 marzo 2024

chiedete ai disoccupati piceni lavoro qui ci è rimasto ben poco cosa fanno le istituzioni locali per aiutare i 50 e ni senza lavoro???