E' ancora Montappone la capitale mondiale dei cappelli
di Redazione Picenotime
sabato 07 dicembre 2013
A Montappone, piccolo centro di 1800 abitanti in provincia di Fermo nel sud della Marche, il cappello non è un semplice accessorio da indossare in testa, ma un simbolo cittadino ed una fine rappresentazione artistica.
Montappone, insieme ai comuni limitrofi di Massa Fermana, Falerone, Monte Vidon Corrado e Servigliano, fa parte del famosissimo Distretto del Cappello, il più importante centro di produzione a livello mondiale, che nonostante la crisi economica continua ad essere altamente competitivo.
Il prodotto è prevalentemente esportato all’estero e la competenza e la professionalità degli operatori, consolidate dall’esperienza di più generazioni, hanno attirato l’attenzione di importanti stilisti e griffe internazionali, oltre a personaggi illustri del mondo del cinema come Federico Fellini.
L’antica lavorazione artigiana del cappello di paglia trae origine dai contadini dei colli fermani (zona dove era molto diffusa la coltivazione del grano), i quali iniziarono a intrecciare i gambi mietuti per trasformarli in copricapo. Tale arte si è trasformata negli anni in produzione su vasta scala e Montappone, sul finire del 1800, è stato il primo centro italiano a industrializzarne la fabbricazione.
Le imprese che lavorano all’interno del Distretto del Cappello sono un centinaio e danno occupazione a circa 1500 addetti con un fatturato annuo che si aggira sui 150 milioni di euro. Gli eccezionali maestri cappellai, inoltre, si sono recati addirittura in Ecuador ad insegnare come realizzare il panama...
cappelli di Montappone
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