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Coronavirus, sindaco Ascoli: “Pronti a prenderci nostre responsabilità ma sarebbero serviti finanziamenti per vigilanza”

di Redazione Picenotime

lunedì 19 ottobre 2020

Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti è tornato ad aggiornare la cittadinanza tramite una diretta video social dopo il nuovo Dpcm del Governo per il contenimento della seconda ondata di contagi da Coronavirus. (CLICCA QUI PER TESTO DPCM) .

"Nel nuovo Dpcm si è deciso che per gli asili, scuole elementari e medie è garantita la didattica in presenza e stiamo quindi lavorando con i presidi per ottimizzare tutte le risorse disponibili. Per quanto riguarda gli istituti superiori, l'ultimo Dpcm ha rimodulato gli orari di ingresso e di lezione lasciando spazio di gestione ai dirigenti, mentre per le università è prevista solo la didattica a distanza - ha dichiarato Fioravanti -. Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 sino alle ore 24 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo, e sino alle ore 18 in assenza di consumo al tavolo. Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24, la ristorazione con asporto. È fatto obbligo per gli esercenti di esporre all'ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.

Tutte le sagre e le fiere sono al momento sospese mentre congressi e convegni possono essere solo a distanza. In ambito sportivo, sono sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale. Stop anche agli sport dilettantistici (anche di squadra), sì all'attività sportiva e motoria all'aperto sempre nel rispetto della distanza di sicurezza. Sono consentiti soltanto gli eventi e le  competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal Coni e dal Comitato Italiano Paralimpico. 

Noi sindaci ci battiamo da sempre per il decentramento poiché conosciamo meglio le realtà territoriali. Siamo disposti a prenderci le responsabilità richieste, ma in questo Decreto lo Stato centrale avrebbe dovuto prevedere finanziamenti per far sì che una eventuale decisione di chiusura di strade o piazze si effettui a fronte di controlli predisposti con personale necessario. Anche la richiesta ad alcune attività di ridurre il proprio reddito per la salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini, deve essere compensata con sostegni di tipo economico. Chiediamo aiuto allo Stato centrale per poter sostenere i più deboli e bisognosi.

I contagi purtroppo stanno aumentando, quindi ricordo le semplici e basilari regole che sono il mantenimento della distanza, l'utilizzo della mascherina e il divieto di assembramento. Tutto ciò ora è fondamentale per interrompere la crescita dei casi. Collaboriamo tutti per arginare il virus.

Il Comune continua a lavorare. E' possibile presentare domanda per ottenere il contributo dei libri scolastici e per l'assistenza domiciliare ad anziani non autosufficienti. Tutte la modulistica e le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Comune".


Marco Fioravanti

Marco Fioravanti

© Riproduzione riservata

Commenti

BÀÀ
martedì 20 ottobre 2020

Certo Sig. Sindaco che per le scuole primarie si è deciso di mantenere aperte le scuole!!! Foni o non fondi con le mie tasse dovete TUTELARE i nostri figli.... Facile chiudere tutto....poi la mattina viene LEI sig. Sindaco a seguire mia figlia di 8 anni davanti ad un P.C. Oppure io o mia moglie ci licenziamo??? Poi magari mi assume lei in comune??? Tutto uno scarica barile.....chi stà male muore e chi campa campa maleeeeeeee!