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SAN BENEDETTO, GLI STUDENTI OCCUPANO L'I.I.S. "A.CAPRIOTTI"

di Redazione Picenotime

mercoledì 28 novembre 2012


Questa mattina, gli studenti dell'Istituto di Istruzione Seconda Superiore "Augusto Capriotti" di San Benedetto del Tronto hanno espresso il loro dissenso contro le pubbliche istituzioni occupando il plesso scolastico.

Preso atto dello stato di agitazione degli istituti superiori di tutta Italia, gli alunni hanno unanimemente aderito alla manifestazione per protestare contro il Ddl Aprea e i tagli imposti dalla Legge di Stabilità 2013. La scarsità di fondi, infatti, ha decretato il momentaneo annullamento di molte attività fondamentali per la formazione dei ragazzi, quali scambi linguistici, stage, certificazioni e viaggi di istruzione. Con questa protesta, inoltre, gli studenti sperano di mettere in luce le condizioni non ottimali della struttura scolastica, che potrebbero sicuramente migliorare con l'intervento attivo delle istituzioni.

La suddetta occupazione si è svolta da subito in modo pacifico: gli studenti, infatti, si sono recati regolarmente nell'edificio dove poi si sono seduti occupando l'atrio al pian terreno. Una volta stabilizzata la situazione, sono stati presi i dovuti accordi con il Dirigente Scolastico Elisa Vita e le autorità competenti.

Agli studenti dunque, nel rispetto di un comportamento adeguato, è stato concesso il pernottamento e l'occupazione dell'edificio fino alle ore 18 del giorno seguente. Dopo un primo momento di organizzazione, sono immediatamente partite le attività che hanno coinvolto l'intero corpo studentesco, con dibattiti e visioni di film. Inoltre, sono stati istituiti preventivamente dei Comitati di Sicurezza e di Pulizia per garantire il regolare andamento della manifestazione nei giusti termini di sicurezza e funzionamento della struttura.

Gli studenti, per concludere, ribadiscono l'ottica costruttiva, immediatamente recepita dal Dirigente Scolastico, nella quale è stato organizzato l'evento, sperando di ottenere una forte sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei riguardi della situazione critica dell'Istruzione italiana.