Ascoli Calcio verso il baratro, il pensiero vola a Re Costantino...
di Redazione Picenotime
mercoledì 11 dicembre 2013
Proprio nei giorni in cui l'Ascoli Calcio 1898 rischia di scomparire definitivamente, il pensiero di tantissimi tifosi bianconeri vola verso Costantino Rozzi ad una settimana dal 19esimo anniversario della sua dolorissima e prematura scomparsa.
In attesa di capire se Izzo, Nicoletti e soprattutto la famiglia Benigni riusciranno a trovare il bandolo di un'intricatissima matassa entro il 15 Dicembre (decisiva assemblea dei soci) ed in particolar modo il 17 Dicembre (tre istanze di fallimento presentate al palazzo di giustizia nei confronti del club), viene quasi istintivo per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Picchio rinvigorire ancora una volta il ricordo di "Re Costantino", che con sacrifici, passione e competenza è riuscito a condurre l'Ascoli nel calcio che conta, guadagnandosi il rispetto e la stima di tutti, in Italia e nel mondo.
Per questo motivo ci è sembrato opportuno, in vista della gara contro il Gubbio che potrebbe essere l'ultima del glorioso club piceno fondato nel lontano 1898, riproporre quelle che sono state le frasi più significative di un uomo che per 26 anni ha rappresentato, alla guida di una squadra di calcio, l'orgoglio di un intero popolo.
Agosto 1968, raduno della squadra: "Da voi esigo il massimo impegno: dovete vincere, come non importa, ma non dovete deluderci"
Gennaio 1969: "Occorre armarsi di grinta per restare a galla"
Aprile 1970, la Del Duca è prima in classifica: "Penso che questa nostra città meriti una soddisfazione come questa"
Gennaio 1971: "Il mio vizio inguaribile è quello di voler sempre vincere e se dobbiamo sopportare sacrifici per giungere a questo noi siamo qui"
Aprile 1975: "Il calcio per noi non è soltanto un fatto sportivo. E' un fatto sociale, che rappresenta la rampa di lancio per una provincia che per troppo tempo era rimasta in disparte. Per questo faremo di tutto perchè la bella favola continui"
Dicembre 1975: "Voi forse non mi crederete oppure vi metterete a ridere, ma io non me ne vergogno: quando l'Ascoli perde mi viene da piangere. Quando la mia squadra esce battuta dal campo una tristezza mi assale e tutto mi precipita addosso"
Marzo 1976: "Il pubblico mi commuove in maniera particolare. Quando ascolto l'incitamento collettivo di duemila e più voci, quando vedo i tifosi urlare e cantare tutta la loro passione un nodo mi percorre la gola"
Gennaio 1979, giorno del suo 50esimo compleanno: "Cinquanta non sono pochi, ma non mi pesano sulla pelle. La famiglia, il lavoro, la squadra, tutte le mie attività mi aiutano a sentirmi giovane. Mi piace la vita ma non spero di vivere altro mezzo secolo. Spero piuttosto di salvare quest'Ascoli"
Settembre 1979: "L'entusiasmo è il mio segreto"
Maggio 1981: "La Serie A è nostra e nessuno ce la toglierà mai più. Resterà in eredità ai figli dei nostri figli"
Settembre 1987: "Sono fatto così, dico quello che penso. Mi dispiace..."
Gennaio 1989: "Se può servire sono pronto a chiamare anche una fattucchiera. Sarei disposto ad un compromesso con il Padre Eterno pur di salvare l'Ascoli"
Marzo 1990: "Bisogna riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti per poter riuscire nella vita"
Dicembre 1994, a pochi giorni dalla morte: "La vita riserva attimi di gioia ed anni di sofferenze. L'importante è trasformare gli attimi in ore e gli anni in minuti"
Tutte queste frasi ed tante altre ancora sono raccolte nel libro "Costantino Rozzi e il Piceno. Analisi di un fenomeno". Clicca qui per vedere il promo
© riproduzione riservata

Ascoli Calcio, per Ciabuschi 10 presenze nel girone di ritorno con il primo gol tra i professionisti
dom 11 maggio • Ascoli Time

Atletico Ascoli, il settore giovanile regala soddisfazioni. Allievi e Giovanissimi vincono il titolo regionale
dom 11 maggio • Atletico Ascoli

Serie C, 1° turno playoff nazionali: la Torres ne prende 7 dall'Atalanta Under 23, il Pescara espugna Catania
dom 11 maggio • Serie C

Campionato Italiano Supersalita, Faggioli parte alla grande nella 54esima edizione del Trofeo Vallecamonica
dom 11 maggio • Coppa Teodori

Ascoli Calcio, l'Under 15 si fa rimontare sul 2-2 nel finale a Catania. Al ritorno basterà non perdere
dom 11 maggio • Ascoli Time

Epilogo del Giro delle Marche a Corridonia tra il ricordo della Piffer e le vittorie di Piergiovanni e della Pegolo
dom 11 maggio • Ciclismo

Coldiretti Ascoli-Fermo, inaugurata la nuova sede di Montegiorgio in località Piane
dom 11 maggio • News

Ascoli Calcio, cordoglio per la scomparsa di mister Ferrari. Allenò i bianconeri dal 1998 al 2000
dom 11 maggio • Ascoli Time

Grottammare, tanti giovani europei in Erasmus al concerto del pianista Leonard Mihale nel Museo Sistino del Piceno
dom 11 maggio • Eventi e Cultura

Ceramiche di Sassuolo: Eccellenza Italiana nella Produzione di Piastrelle
dom 11 maggio • Curiosità

Ascoli Calcio, ultime due stagioni pressochè identiche. 76 match di campionato, neanche il 24% di vittorie
sab 10 maggio • Ascoli Time
