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Cristo del Mancini ripulito da scritte blasfeme. Castelli: “Scoviamo imbecilli con bomboletta”

di Redazione Picenotime

venerdì 06 maggio 2016

Sono state completamente rimosse le scritte volgari e blasfeme che deturpavano il basamento della statua del Cristo del Mancini di Ascoli Piceno. A commentare con soddisfazione la riusciuta dell'opera di ripulitura è stato il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli, molto duro nei confronti di coloro che, armati di bomboletta, continuano ad imbrattare tanti beni artistici della città.

 "Il Cristo del Mancini che abbraccia la nostra Città dalla Collina del Sacro Cuore. Oggi lo potete vedere così, liberato dalle scritte e dalle bestemmie che sino a ieri ne deturpavano il basamento. Da quando sono stato eletto è la quarta volta che dispongo la pulitura di questo simbolo così caro agli ascolani. Nel 2009, all'inizio del mandato, l'intera statua era come tatuata dalle incursioni di quei quattro dementi che si divertono a sporcare Ascoli. Da allora, ogni due anni, ho dovuto destinare risorse pubbliche (ricavate dalle tasse degli ascolani) per rimuovere tag, slogan e scarabocchi blasfemi - ha dichiarato Castelli tramite il suo profilo Facebook ufficiale -. Quello che abbiamo fatto per il Cristo di Mancini lo abbiamo fatto anche per altre superfici pubbliche offese dagli idioti della bomboletta. Ponte Romano, Ponte di Cecco, Palazzo Pacifici, Ventidio Basso, Chiostro di San Francesco, Filarmonici e molto altro ancora. Nei prossimi giorni puliremo anche la torre ascensore di via Ariosto e le mure perimetrali delle Magistrali. Lo faremo e rifaremo, se necessario: siamo tipi ostinati e non molleremo la presa. Ciò nonostante voglio ribadire a questi deficienti con la bomboletta quel che penso di loro. Penso che siano dei vigliacchi. Dei bambocci senza dignità che dovrebbero essere presi a pedate nel sedere dai loro genitori; genitori che, in realtà, dovrebbero vigilare meglio sui propri pargoletti annoiati dalla vita che, di notte e con il passamontagna, insudiciano la Città. Condivido e apprezzo le manifestazioni, le marce e i girotondi delle molte associazioni impegnate in iniziative antidegrado. Il loro contributo è preziosissimo tuttavia sono sempre più convinto che questa gente vada segnalata e perseguita. Il mio appello è rivolto a quei ragazzi ascolani che "sanno" e che conoscono l'identità di questi geni - ha aggiunto il sindaco di Ascoli -. Non siate omertosi, parlate e dateci le informazioni necessarie per scovare questi imbecilli. Solo così, assumendosi qualche responsabilità, sarà possibile difendere la Città da questi ladri di bellezza".


Basamento Cristo del Mancini

Basamento Cristo del Mancini

Commenti

Andrea
sabato 07 maggio 2016

È vero hai ragione, sono dei dementi....., ma cosa ne dici della pulizia dei muri perimetrali pieni di erbacce e di immondizia??, non sarebbe bello dare un buon esempio....