Ascoli Calcio, è fallimento. Poteri ad un triumvirato di curatori
di Redazione Picenotime
martedì 17 dicembre 2013
E' stato formalizzato dal giudice Raffaele Agostini il fallimento dell'Ascoli Calcio 1898. Davanti al tribunale del capoluogo piceno era presente un nutrito manipolo di tifosi e cronisti per vivere con trepidazione uno dei giorni più tristi della gloriosa società bianconera, per la quale ora si apre una pagina nuova.
Decretati anche i nomi dei curatori fallimentari, un triumvirato formato dal commercialista di San Benedetto del Tronto Franco Zazzetta (che già si era occupato del fallimento della Sambenedettese), dal commercialista ascolano Emidio Verdecchia e dall'avvocato ascolano Walter Gibellieri. Sono già riuniti in camera di consiglio ed avranno pieni poteri operativi e decisionali, a loro è affidata la gestione della società nelle prossime delicate settimane nell'attesa che si presentino nuovi acquirenti.
Stamane, dopo ave lasciato una prima volta il tribunale (dopo è tornato per consegnare ufficialmente le chiavi della struttura operativa di Corso Vittorio) ed aver fatto un salto in sede, avevamo sentito l'amministratore unico dimissionario Costantino Nicoletti: "Oggi la sede mi sembra anche più calda... - ha esordito ironicamente al telefono con Picenotime.it il manager fiorentino -. Sta per essere formalizzato il fallimento dell'Ascoli Calcio, mi dispiace non aver raggiunto i miei obiettivi ma visto come si erano messe le cose non c'erano altre soluzioni. All'udienza non era presente nessun esponente della famiglia Benigni, ma solamente un loro legale. Ormai anche loro si sono arresi all'evidenza, la squadra torna alla città ed ora bisogna voltare pagina".
Intanto gli ultras bianconeri si sono dati appuntamento al Centro Sportivo Città di Ascoli nel pomeriggio per mostrare un forte segnale di calore e vicinanza alla squadra di Giordano (che riprenderà ad allenarsi in vista del match contro la Nocerina di Domenica 22 Dicembre) e per ribadire ancora una volta che il settore giovanile dell'Ascoli va tutelato e protetto.
Nicoletti ha twittato alle 12:30:
"Spegnere i riflettori e lavorare...#AscoliCalcio domenica si gioca a Nocera!"
Nicoletti ha twittato alle 14:00:
"#AscoliCalcio é morta...ed é tornata nelle mani del suo presidente..."
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fallimento ascoli calcio 1898
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