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Ascoli Calcio, la news del fallimento sulle principali testate italiane

di Redazione Picenotime

martedì 17 dicembre 2013

La notizia del fallimento dell'Ascoli Calcio 1898, ufficializzata in tribunale alle ore 13:59 di Martedì 18 Dicembre dal giudice Raffaele Agostini, ha forzatamente fatto capolino su tutti i siti web delle principali testate giornalistiche italiane.

Un club che ha militato per ben 16 stagioni in Serie A e che ha visto militare tra le sue file giocatori di indiscussa fama come Adelio Moro, Dirceu, Walter Junior Casagrande, Walter Novellino, Beppe Iachini, Bruno Giordano, Oliver Bierhoff, Andrea Barzagli, Fabio Quagliarella e tanti altri campioni, lascia un vuoto considerevole nel movimento calcistico nazionale, che vede scomparire di colpo uno dei club più blasonati e seguiti del Centro Italia.

Il sito della Gazzetta dello Sport apre con un laconico "Fallisce l'Ascoli dopo 115 anni di storia", sulla stessa falsa riga la Repubblica con "Ascoli dichiarato fallito, cancellati centoquindici anni di storia". Il Corriere dello Sport pone l'accento su uno dei tre professionisti scelti per gestire il club nel difficile percorso post-crac "Fallimento per l'Ascoli: Zazzetta è il curatore", mentre Tuttosport punta su un glaciale "Il tribunale ha deciso: fallimento per l'Ascoli".

Tante sono le testate giornalistiche, anche a livello internazionale, che in queste ore si stanno interessando alle vicende, purtroppo negative, della squadra simbolo delle Marche e dell'intero Piceno. Il pensiero, e come potrebbe essere diversamente, vola verso quel'ineguagliabile uomo che ha contribuito a portare il nome dell'Ascoli Calcio 1898 nel gotha del calcio italiano e di cui, beffardi incroci del destino, domani ricorre il 19esimo avversario della dolorosissima scomparsa.

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