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Quintana di Ascoli, Porta Romana svela la dama di Agosto. Sarà la splendida Stefania Damiani

di Redazione Picenotime

martedì 13 luglio 2021

Il Sestiere di Porta Romana ha sciolto le riserve. A vestire i panni di prima donna rossoazzurra nella Quintana della Tradizione di Agosto sarà Stefania Damiani. Ascolana, amante dello sport, sposata con Piero e mamma di tre meravigliose bimbe che prenderanno parte al corteo al suo fianco. ''Con molto piacere presentiamo Stefania Damiani – ha esordito il console Luigi Tulli -, la nostra dama di agosto. È stata un'attesa lunga ma finalmente siamo pronti. Noi come sestiere non possiamo che ringraziarla. Il suo dono è un segno di rinascita per la storia e la tradizione di Ascoli. Un ringraziamento va fatto anche a tutta la macchina organizzativa della Quintana perché è stata fatta una cosa che sembrava davvero difficile da realizzare''. 

''Siamo contenti che Stefania abbia realizzato il suo sogno e anche il nostro sogno – ha aggiunto il caposestiere Luigi De Santis -. Il fatto che la Quintana sia ripartita è la cosa più importante. Per quanto riguarda la Giostra corsa Sabato siamo soddisfatti. Lorenzo se l’è giocata fino all’ultima tornata. La penalità ci sta. Purtroppo si è infilato il tabellone e il cavallo ha poi toccato la siepe. Trenta punti di penalità sono tanti. Nella Giostra disputata è stato bravo a fare 9 centri, con i tempi ci stiamo. Come sestiere siamo assolutamente contenti. Ad Agosto sarà tutt'altra Giostra''.

A seguire la parola è passata a Stefania Damiani. Indubbiamente sarà lei una delle protagoniste assolute della giostra della Tradizione che si disputerà Domenica 1° Agosto in onore del Patrono Sant'Emidio. Per l'occasione la dama di Porta Romana indosserà un abito tratto da un'opera del Crivelli. ''È nato tutto nella cena delle dame di due anni fa – ha commentato -. Sono legata a questo sestiere da tanti anni. Ho 43 anni, sono sposata con mio marito Piero e sono mamma di tre bambine: Martina di 13 anni, Camilla di 8 e Maria Vittoria di 6 che fileranno con me. Sono vicina a questo sestiere fin da quando ero bambina. Venivo a scuola qui alle Suore Concezioniste. Questo percorso l’ho poi condiviso con le mie figlie. Anche loro hanno frequentato le concezioniste. Ho origini ascolane, precisamente di Castel Trosino. Adesso viviamo in centro. Con mio marito Piero condividiamo lo sport e il lavoro. A breve nascerà la Futsal D&G. Mi era stato chiesto di sfilare anche per altri sestieri, ma ci tenevo a farlo qui con quello a cui ero più legata. Il sogno poi era farlo con le mie figlie. Il vestito che indosserò è stato ideato da Paolo Lazzarotti e realizzato dalla sarta Anna Marini. Da Settembre 2019 il costumista ci ha lavorato ispirandosi ad un quadro del Crivelli. L’obiettivo era regalare a questo sestiere un vestito nuovo e ricco di significato. Sarà un abito con un lungo mantello. Anche i vestiti delle bambine saranno uguali. È un costume che ritengo importantissimo. Da ascolana seguo la Quintana e un vestito del genere non si è mai visto. Dato che questo è l'anno della rinascita il significato sarà ancora più grande. La sarta Anna Marini, nella realizzazione, ha seguito Lazzarotti nei minimi dettagli. Sarà un enorme piacere indossarlo''.

Ha poi preso la parola il cavaliere Lorenzo Melosso: "Siamo stati un pochino sfortunati Sabato. Nella seconda tornata abbiamo avuto un piccolo imprevisto con il tabellone. Per il resto sono molto contento di come sono andate le cose. Dopo due anni era difficile rientrare in pista e dimostrare che ci siamo. Continueremo a lavorare duramente e il giorno della giostra di Agosto metterò tutto me stesso".

Chiusura affidata al sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti: "Sono contento di essere presente, ci tenevo. Sono molto legato al sestiere di Porta Romana. Ringrazio il console, il caposestiere e il comitato. Complimenti per quello che fate quotidianamente per il sestiere e per il quartiere di Porta Romana. Saluto Lorenzo, un ragazzo da esempio per tutti i giovani ascolani. Gli obiettivi non arrivano con fortuna ma con sacrificio e umiltà".


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