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Terremoto, nuovo punto Protezione Civile: “Non ci sono nè vittime nè persone sotto le macerie”

di Redazione Picenotime

domenica 30 ottobre 2016

"Non stiamo cercando nessuno e non ci sono ulteriore feriti, in totale sono intorno ai 20 con qualche codice giallo". Lo sottolinea il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio in un nuova conferenza stampa alle ore 16 dopo il terremoto di questa mattina di magnitudo 6.5 con epicentro vicino Norcia: "Confermiamo che non ci sono vittime nè persone sotto le macerie. Non ci risultano situazioni particolarmente gravi negli ospedali mentre per gli spostamenti le condizioni della viabilità sono critiche. Stiamo strutturando la primissima assitenza, alcuni comuni hanno fatto richieste di mense e tendoni in attesa dello spostamento verso gli alberghi. Chiediamo aiuto per comunicare alle persone nelle zone colpite che la soluzione migliore al momento è quella del trasferimento in attesa di un rientro in futuro".

"In stretto raccordo con i sindaci e le sale operative delle Regioni Umbria e Marche si sta lavorando a un primo censimento, comune per comune, delle persone da assistere - si legge ancora nella nota della Protezione Civile -. Resta confermato l''obiettivo di trasferire al più presto i cittadini sulla costa o nelle regioni limitrofe per garantire loro una sistemazione adeguata. Si sta provvedendo alla prima assistenza - ad esempio attraverso lo spostamento e l'attivazione di cucine da campo - per chi dovrà trascorrere le prossime ore nelle zone colpite. Proseguono intanto le attività di verifica sul territorio. Una frana ha provocato la parziale interruzione del corso del Fiume Nera, che è esondato allagando la strada di accesso all'abitato di Visso, già coperta dai detriti. Si tratta della SP209, al confine tra Umbria e Marche. Squadre tecniche sono inoltre impegnate in una verifica speditiva delle dighe che, dai sopralluoghi svolti, non risultano aver riportato danni. Permangono infine le criticità sulla viabilità, in particolare sulle strade provinciali e i percorsi alternativi individuati sono aperti al solo transito dei mezzi di soccorso".

Il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ed il Commissario per la Ricostruzione Vasco Errani hanno lasciato la Dicomac di Rieti ed hanno già raggiunto Norcia, una delle zone più colpite dal sisma.


 

Fabrizio Curcio

Fabrizio Curcio

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