• News
  • Terremoto, Ceriscioli: “Tavolo con tutti gli Ordini professionali per la ricostruzione”

Terremoto, Ceriscioli: “Tavolo con tutti gli Ordini professionali per la ricostruzione”

di Redazione Picenotime

mercoledì 16 novembre 2016

''Costituiremo un tavolo istituzionale con la presenza di tutti gli Ordini professionali per aiutare la ricostruzione". Con queste parole, riportate dall'agenzia Dire, il governatore delle Marche Luca Ceriscioli oggi ha accolto a Palazzo Raffaello tutti gli Ordini e i Collegi professionali della regione per illustrare nel dettaglio il decreto legge 205 dell'11 novembre e per coordinare le azioni tra Protezione civile, amministrazioni e professionisti. A tal proposito sarà costituito un tavolo con un rappresentante per ogni Ordine professionale da convocare a scadenze programmate per confrontarsi e condividere problemi, progetti e strategie.

"Gli Ordini racchiudono quel mondo di competenze che all'interno della nostra regione possono dare un grandissimo contributo in tutto il percorso - ha detto Ceriscioli -. Laddove lo Stato ha già riservato, con propri atti, le risorse e le regole, sarà poi il lavoro fatto in termini di progetti e di attività da parte dei professionisti a fornire le gambe per proseguire. Lo faremo insieme: costituiremo un tavolo istituzionale con la presenza di tutti gli Ordini". Secondo Ceriscioli, la collaborazione consentirà di affrontare i problemi e dare risposte ai cittadini garantendo la massima trasparenza nella ricostruzione. "Dobbiamo infatti sempre ricordare che l''intervento privato fatto con i soldi pubblici è pubblico - continua Ceriscioli - Va dunque ricercato l'equilibrio tra uso rigoroso del denaro pubblico ed esigenza di ricostruire con tempi celeri, a servizio dei cittadini". 

Ceriscioli ha anche espresso la necessità di allargare la base dei certificatori Aedes. "Questa situazione eccezionale richiede concretamente di aumentare le squadre - continua Ceriscioli -. In questa prima fase la missione comune è il percorso di certificazione dei danni. L''intero percorso passa per la qualità delle procedure di avvio che saranno determinanti anche rispetto al meccanismo di pagamento previsto dal decreto, basato sugli stati di avanzamento e non sull''erogazione dei contributi".


Foto da Dire.it

Foto da Dire.it

© Riproduzione riservata

Commenti