Terremoto, sindaco Ascoli: “Siamo stremati, abbiamo bisogno che vengano ad aiutarci”

"Abbiamo bisogno che ci vengano ad aiutare, io da solo non ce la faccio". E' questo l'accorato appello del sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli dopo le forti scosse di terremoto della mattinata odierna che hanno innalzato il livello d'emergenza nel capoluogo piceno dopo i disagi causati dalle intense nevicate. "Ci sono centinaia di persone isolate e senza elettricità nelle frazioni . Sulle strade ci sono muri di neve e questa situazione va avanti da 48 ore: non ho più mezzi e siamo stremati - ha detto Castelli, come riporta l'Ansa, auspicando anche l'invio di truppo dell'Esercito ad Ascoli -. La gente è terrorizzata, scende in strada nella neve, il traffico è impazzito. Abbiamo aperto l'Unità di crisi per vedere come gestire questa situazione. Stiamo valutando se allestire centri d'accoglienza nelle palestre, perché i cittadini hanno paura e non vorranno trascorrere la notte in casa. Ma bisogna valutare la sicurezza delle strutture. A Folignano, la scorsa notte, il tetto della palestra dell'Isc Folignano a Villa Pigna è crollato sotto il peso della neve".