Giulio De Angelis si dichiara innocente e inizia lo sciopero della fame
di Redazione Picenotime
venerdì 14 marzo 2014
Assume contorni sempre più foschi la vicenda di Giulio De Angelis, l'imprenditore ascolano fermato nella serata di Sabato 8 Marzo a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, dove si era rifugiato per non scontare una condanna definitiva a otto anni per violenza sessuale.
"Giulio De Angelis si ritiene vittima di un complotto e per questo sta attuando lo sciopero della fame". Così l'avvocato Fabrizio De Silvestri, come riporta l'Ansa, al termine del colloquio che ha avuto ieri nel carcere di Civitavecchia con il 54enne imprenditore arrestato Domenica 9 Marzo a Fiumicino al rientro dai Caraibi.
De Angelis era socio di due piccole imprese a Monteprandone ed è stato condannato per aver violentato tre sue ex dipendenti dietro la minaccia di licenziare sia loro che i congiunti. La sua cattura è stata possibile grazie alle indagini congiunte tra il Servizio di Cooperazione Internazionale della Polizia e le autorità dominicane.
GIULIO DE ANGELIS
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