Giornata dedicata a Santa Barbara: cerimonia religiosa congiunta per Vigili del fuoco e Capitaneria in onore della loro protettrice

Il 4 dicembre è una data impressa a carattere cubitali nella mente di tutti i Vigili del fuoco ed è la giornata dedicata a Santa Barbara, Patrona del Carpo Nazionale. Quest’anno, per la prima volta, la cerimonia religiosa si è svolta congiuntamente alla Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto dal momento che la stessa Martire Cristiana è protettrice anche della Marina Militare. A celebrare la Santa Messa nella Cattedrale del capoluogo, alla presenza delle massime autorità civili e militari, Sua Eccellenza Gianpiero Palmieri che nella sua omelia ha voluto ricordare il sacrificio degli uomini di entrambi i Corpi e soprattutto la fondamentale presenza di quelle divise per dare soccorso a chiunque si trovi in difficoltà. Al termine della Funzione hanno preso la parola i Dirigenti Giuseppe Quattrocchi e Daniele Centi con quest’ultimo, Comandante dei Vigili del fuoco, che dopo aver diramato il dato degli interventi di soccorso effettuati in un anno, che è di 5365, ha voluto ricordare Felice Di Pardo, già massimo esponente dei pompieri piceni ed anche della Direzione regionale VVF Marche, prematuramente scomparso nei giorni scorsi.

La giornata era iniziata nella sede del Comando piceno con la deposizione della corona al monumento ai caduti e la relativa benedizione effettuata da Don Lino Arcangeli e si è conclusa dopo il rientro in sede con un breve saggio professionale. Analoga cerimonia si è svolta anche presso il distaccamento di San Benedetto del Tronto con la Santa Messa ed il rito di benedizione della corona deposta sul cippo in memoria dei caduti celebrati da Don Alfredo Rosati.

IL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA

«Nella Festa della Patrona Santa Barbara, la Repubblica rinnova la gratitudine ai Vigili del Fuoco per il loro generoso impegno nell’assicurare l’incolumità delle persone e l’integrità dei beni e dell’ambiente.
Elevati livelli di competenza tecnica connotano l’azione dei Vigili del Fuoco, garantendo tempestiva efficacia in scenari complessi, anche nel contesto di missioni all’estero e del Meccanismo di Protezione Civile dell’Unione europea.
Il contributo dei Vigili del Fuoco nel contrasto agli incendi boschivi e alla salvaguardia dei beni ambientali e delle ricchezze storico-artistiche del Paese è prezioso, come pure quello offerto per rinsaldare la cultura della prevenzione dei rischi sui luoghi di lavoro e per garantire la sicurezza collettiva in occasione di eventi di rilievo, quali l’anno giubilare in corso.
L’evoluzione dei contesti di rischio, l’impatto dei cambiamenti climatici, lo sviluppo esponenziale della tecnologia, pongono nuove sfide al Corpo nazionale, componente fondamentale del sistema di Protezione Civile. Perizia ed efficienza operativa si accompagnano a costante attenzione per le persone e a grande umanità. Nelle situazioni più critiche, i Vigili del Fuoco, rimanendo accanto a chi è in difficoltà con lucidità e coraggio, empatia e determinazione, attuano nel concreto i valori costituzionali di solidarietà.
In occasione dell’odierna ricorrenza, rivolgo un commosso pensiero a quanti hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere. Alle loro famiglie vanno le espressioni della più intensa vicinanza.
A tutti i Vigili del Fuoco e ai loro familiari formulo gli auguri di buona festa».

IL MESSAGGIO DEL MINISTRO DELL’INTERNO MATTEO PIANTEDOSI

"In occasione della festività di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del fuoco, desidero rinnovare a tutti gli appartenenti al Corpo Nazionale, sia della componente operativa che di quella amministrativa, i sentimenti della mia più sentita e sincera gratitudine per la dedizione con la quale ogni giorno servono il Paese, vegliando sulla pubblica incolumità. Quando pensiamo alle Donne e agli Uomini dei Vigili del fuoco ci vengono immediatamente alla mente il loro coraggio, il loro altruismo, la loro capacità di instaurare un rapporto di forte unione ed empatia con la cittadinanza. Ci viene alla mente il loro straordinario impegno, contrassegnato da un’elevata professionalità, da un’alta specializzazione e da un’impareggiabile capacità operativa, elementi questi che consentono di intervenire in tutti gli scenari, emergenziali e non.
Per tali ragioni il Corpo gode di unanime stima e apprezzamento ed è una delle Istituzioni più amate del nostro Paese. Del resto, quella dei Vigili del fuoco è una storia di assoluta eccellenza, fatta, spesse volte, di gesti di vero e proprio eroismo.
Anche nell’anno che volge al termine si sono registrati tanti eventi emergenziali:i fenomeni metereologici avversi che hanno coinvolto diverse aree del Paese; gli incendi boschivi della passata stagione estiva; gli incidenti e le esplosioni che hanno interessato alcuni stabilimenti produttivi, anche all’interno di zone urbane; i dissesti statici e i crolli di edifici. In tutti questi scenari i Vigili del fuoco si sono contraddistinti, come sempre, per la loro abilità tecnica e per la loro operosa presenza volta a portare aiuto, a salvare vite umane, a porre in sicurezza il territorio, a scongiurare e contenere danni ambientali e naturalistici, a salvaguardare il nostro patrimonio culturale e artistico. Quello del soccorso pubblico è solo uno dei campi d’azione dei Vigili del fuoco. Un altro settore di primaria importanza è quello della prevenzione tecnica, interessato negli ultimi anni da una puntuale opera di revisione del quadro regolatorio per corrispondere meglio alle esigenze della collettività. Crescente è l’importanza assunta dalle tematiche di difesa civile, anche alla luce dell’attuale clima di tensione internazionale.
Come Ministro dell’Interno continuerò a perseguire con determinazione l’obiettivo di dare un rinnovato impulso al processo di valorizzazione dei Vigili del fuoco, al fine di esaltarne sempre più la specificità e il ruolo. A breve verrà conseguito un altro fondamentale traguardo di questo articolato percorso; mi riferisco alla prossima attuazione del progetto di riordino delle funzioni e dei compiti del Corpo Nazionale, un esercizio a cui riservo particolare attenzione, nella convinzione che esso costituirà l’occasione per accrescere ancor di più i livelli di efficienza e funzionalità del Corpo, andando concretamente incontro alle legittime aspettative del personale. In questa ricorrenza, non posso esimermi dal dedicare, a nome dell’intera Amministrazione dell’Interno, un commosso e riverente ricordo al personale dei Vigili del fuoco che ha perso la vita nel generoso intento di proteggere e preservare quella degli altri. Rivolgo un pensiero di calorosa vicinanza alle loro famiglie a cui non mancherà mai il nostro partecipato affetto.
Auguro a tutte le Donne e a tutti gli Uomini dei Vigili del fuoco e ai loro congiunti, che ne condividono e supportano l’impegno, una serena festività di Santa Barbara, nella certezza che continuerete con il vostro agire quotidiano a dare ulteriore lustro al Corpo Nazionale. Buona Santa Barbara a tutti".


In occasione della festa di Santa Barbara, patrona dei vigili del fuoco, il Corpo Nazionale presenta i dati dell'attività svolta dall'inizio del 2025: 965.830 interventi effettuati su tutto il territorio nazionale. Gli interventi per incendi ed esplosioni sono stati 229.414, mentre 215.882 quelli per soccorsi e salvataggi. Significativi anche i dati relativi a interventi relativi a dissesti statici (56.229), incidenti stradali (53.695) ed emergenze legate all'acqua (33.240).
Completano il quadro 12.961 recuperi, 4.022 interventi per fuoriuscite di gas e dispersioni di sostanze, 2.635 operazioni portuali, 1.871 aeroportuali e 1.352 emergenze di protezione civile. Infine, gli interventi di altra tipologia sono stati 284.574.