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Octopus Energy Italia, Tomassetti: “Decreto Bollette? Servono soluzioni sistemiche, senza logiche legate al passato”

di Redazione Picenotime

giovedì 05 giugno 2025

Lo scorso Febbraio il Governo ha annunciato il Decreto Bollette che, come già commentato da Octopus Energy, rappresenta un passo importante, ma ancora lontano da misure strutturali in grado di risolvere concretamente il problema del caro energia.

Giorgio Tomassetti, CEO di Octopus Energy Italia, ha commentato le recenti posizioni dichiarate da Confindustria in merito al problema del caro energia e alla necessità per il Governo di introdurre misure più efficaci. "Recentemente i rappresentanti di Confindustria hanno contestato le soluzioni contenute nel Decreto Bollette, proprio perché volte a offrire sostegni temporanei e non risolutivi: in mancanza di risorse economiche per agire sul caro energia e sulle bollette, il Governo si trova quindi in una situazione delicata, che spesso si traduce in analisi, studi o ipotesi poco praticabili, come per esempio quella del disaccoppiamento del costo del gas e dell'energia - ha dichiarato Tommassetti -. Come abbiamo annunciato nel nostro Manifesto, esiste una via più coraggiosa, ma più incisiva, e le istituzioni possono mettere in campo soluzioni più difficili, ma che creino un reale impatto. Qualche esempio? L'introduzione dei prezzi zonali, che consentirebbero di avere un beneficio economico immediato con costi più bassi in bolletta, la semplificazione delle procedure burocratiche per realizzare nuovi impianti di energia rinnovabile, l'aumento degli investimenti in flessibilità energetica per rendere l'energia più pulita e conveniente per tutti. Il nostro Manifesto è nato proprio con l'intento di guidare un cambiamento reale del sistema energetico italiano, che prescinda da soluzioni temporanee e, invece, metta in campo soluzioni sistemiche per creare un mercato più equo ed efficiente. Il problema esiste, ma è risolvibile: per farlo bisogna adottare una logica di probabilità e abbandonare quella deterministica, affidarsi alle nuove tecnologie e, in generale, cambiare paradigma, consapevoli che non si potranno fare passi avanti se si continuano ad applicare logiche ormai legate al passato".


Giorgio Tomassetti

Giorgio Tomassetti

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