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Ascoli Piceno, Comune batte cassa a Regione Marche per rimborsi testi scolastici

di Redazione Picenotime

martedì 25 luglio 2017

Tempo di rientro tra i banchi di scuola per bambini e giovani, ma proprio alla vigilia del nuovo anno scolastico ancora 348 famiglie ascolane sono in attesa del rimborso per i libri di testo acquistati nell'anno scolastico 2016/2017.

Un'attesa lunga ed eccessiva- dichiara il sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli- che agli occhi di molti apparirà incomprensibile per un contributo che dovrebbe rappresentare il pensiero principe per coloro che governano la Regione Marche". L’incentivo regionale è infatti destinato all'acquisto dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado ed "è rivolto- prosegue Castelli- alle famiglie degli studenti che abbiano un indicatore della situazione economica equivalente - ISEE inferiore o uguale ad 10.632,94 euro”.

Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore alla pubblicazione istruzione del Comune di Ascoli Massimiliano Brugni. “L’agevolazione, seppur esigua, rappresenta un sostegno importante e concreto- dice Brugni- per tutte quelle famiglie che vivono momenti di disagio economico e che costantemente si trovano a dover fare i conti con il caro libro, sempre più incisivo. Purtroppo siamo ancora in attesa di ben 48.199,68 euro per far fronte a 348 domande". L'appello dell'assessore è diretto: "Per questi motivi siamo ad invitare chi governa la Regione- sottolinea ancora Brugni- a provvedere nel minor tempo possibile alla liquidazione di questa importante somma al fine di porre rimedio al disagio creatosi per molte famiglie ascolane a seguito di questo ritardo". 



Massimiliano Brugni

Massimiliano Brugni

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