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Ascoli Calcio, l'ex Luisi: “Il Benevento deve temere i bianconeri”

di Redazione Picenotime

mercoledì 09 aprile 2014

Carlo Luisi ha da poco appeso le scarpette al chiodo per intraprendere la carriera da allenatore, dopo una lunga carriera che lo ha visto vestire, tra le altre, le maglie di Pescara, Piacenza, Pisa e Modena. L'ex centrocampista pescarese ha militato sia nel Benevento (dal 1997 al 1999, dal 2000 al 2003 e nel 2012) che nell'Ascoli (27 presenze in Serie B nel campionato 2008/2009), le due compagini che si affronteranno Domenica 13 Aprile al Del Duca per la 32esima giornata del girone B di Lega Pro Prima Divisione.

"Fino a quando la matematica non lo dice, credo che il Benevento sia ancora in grado di ambire al quinto posto, ma deve sperare anche in qualche risultato utile da parte delle altre. Tuttavia, raggiungerà i play-off e poi tutto può succedere. Ascoli, Viareggio e Prato non hanno più nulla da perdere al contrario del Benevento - ha dichiarato Luisi in un'intervista realizzata dal collega Christian Schipani per il portale Beneventocalcio.it -. L'Ascoli? I marchigiani hanno sempre avuto squadre per vincere, ma adesso ci sono tanti giovani. L’ambiente sarà meno pesante rispetto a quello che voleva essere prima, tuttavia resta una compagine da prendere con le molle. In campo scenderanno diversi giovani che vorranno mettersi in mostra. Il Benevento dovrà temere tanto l’Ascoli perché vorranno fare bella figura davanti al proprio pubblico - ha aggiunto Luisi -. Dell’Ascoli conosco solo Cipriani, sono andati tutti via. Giacomo non lo scopro io, a Benevento ha pagato dazio per via dei suoi infortuni. In questa categoria è un lusso, avrà il dente avvelenato e sarà un giocatore da prendere con le molle. Domenica sarà una partita difficile e tosta, ma il Benevento farà di tutto per vincerla".

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CARLO LUISI

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