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di Redazione Picenotime
Nei giorni scorsi la Regione Marche ha voluto rinnovare il proprio impegno in favore delle fasce di utenza socialmente debole mettendo a disposizione oltre 4,2 milioni di euro di contributi per l’acquisto di abbonamenti al trasposto pubblico locale a tariffe agevolate. Nonostante le agevolazioni sui servizi Tpl però c'è chi ad Ascoli lamenta una situazione generale poco agevole. A spiegare le difficoltà esistenti per le persone che vivono nella disabilità è stato Roberto Zazzetti, vice presidente della Consulta regionale. ''Con quel bando usciranno le linee guida che riguardano sconti e benefici per tutte le persone con disabilità che vogliono utilizzare il trasporto pubblico urbano e ferroviario - ha commentato nel corso della conferenza tenuta stamattina presso la sede dell'associazione "La Meridiana Odv" di rua Milani -. I mezzi sono attrezzati per favorire la salita, ma di fatto lungo le fermate non esistono ancora delle piazzole idone a rendere possibile ciò. La Start da 8 anni ha un pullman dedicato al trasporto dei disabili che però non viene messo nelle tratte perché non c’è un call center in grado di ricevere le chiamate degli utenti che hanno bisogno. Infine manca un trasporto a chiamata dove gli utenti possono comunicare l’arrivo in tale data e ora in modo da poter poi trovare un mezzo adeguato''.
Le problematiche maggiori si stanno avvertendo proprio in questo periodo di vacanze dove sono in molti a non poter scegliere città che ancora non hanno completato l'abbattimento delle barriere architettoniche. ''La situazione non si sblocca - prosegue Roberto Zazzetti -. Il turismo nelle Marche per persone con disabilità non si può attuare, soprattutto per ciò che riguarda i disabili in carrozzina. Sul sito www.apmarche.org ho provveduto a fare un resoconto della situazione della città con numerose foto e video. Lì si evince quanto negli ultimi 4 anni ad Ascoli non siano stati effettuati interventi per favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche. C’era un progetto per realizzare degli scivoli lungo il marciapiede da piazza Arringo fino al teatro romano. Per adesso siamo ancora fermi al supermercato Coal di via Dino Angelini''.
riservata 1****
Bravo Roberto! Sei l'unico che ha a cuore questo problema!
Pienamente d'accordo. Intanto con poca spesa potrebbero essere fatti tanti miglioramenti. Poi, per i lavori più impegnativi si possono utilizzare gli incentivi statali spesso inutilizzati.
Ascoli ha fatto poco o nulla... Giusto denunciare