FENATI COSTRETTO AL RITIRO IN TEXAS, ASSURDA ESPLOSIONE DEL MOTORE

Romano Fenati si è difeso con forza e coraggio per 11 giri del Gran Premio delle Americhe, nonostante la sua Honda FTR continui ad avere gravi problemi e le KTM sembrino sempre più di un altro pianeta.

Il 17enne pilota ascolano si è dovuto ritirare, con grosso rammarico, per una clamorosa ed assurda esplosione del motore della sua moto nel giro di allineamento dell'ultima fase di gara dopo lo stop forzato, quando sarebbero mancati 5 giri sull'inedito circuito di Austin, in Texas, sede della seconda tappa del Campionato Mondiale Moto3.

Il portacolori del San Carlo Team Italia, partito dalla 17esima piazza, scatta bene e si porta subito in 14esima posizione. Davanti se ne vanno gli spagnoli Rins, Vinales e Salom, mentre Fenny si accoda al gruppone in lotta per il sesto posto ballando tra la 13esima e l´11esima posizione. A sei giri dal termine viene esposta la bandiera rossa per la brutta caduta che ha come sfortunato protagonista l'olandese Iwema (fortunatamente senza gravi conseguenze), con una nuova ripartenza che non vede però presente in griglia il centauro piceno, sconsolato e quasi fatalista ai box. La gara è stata vinta all'ultima curva dallo spagnolo Rins, che ha preceduto i connazionali Vinales e Salom, il tedesco Folger ed il portoghese Oliveira.

Per Fenati (che resta con un solo punticino nella classifica dominata da Rins e Salom a quota 41) e soprattutto per il suo team c'è tanto lavoro da fare in vista del prossimo Gran Premio della stagione, in programma Domenica 5 Maggio sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, che proprio lo scorso anno fu teatro della prima e finora unica vittoria del talento ascolano nel circuito iridato.

"Nella prima parte di gara stavo andando molto meglio rispetto al Qatar, ho fatto dei bei sorpassi, rimontando bene, e mi sono divertito - ha dichiarato Fenati attraverso il comunicato ufficiale del Team Italia -. Purtroppo nel giro di uscita dai box ho avuto un problema e sono stato costretto a fermarmi. Sono cose che capitano nelle corse. La squadra ha lavorato bene, ed è questo che conta. Saremo pronti a Jerez che è una pista che mi piace molto. L'anno scorso abbiamo fatto molto bene, quest'anno puntiamo a stare con i primi".

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