Ascoli Calcio: Pirrone, uomo spogliatoio e centrocampista moderno
di Redazione Picenotime
mercoledì 30 luglio 2014
Molti addetti ai lavori considerano Giuseppe Pirrone il vero colpo dell'Ascoli Calcio in questa prima parte di calciomercato. Il 28enne centrocampista di Alcamo ha vissuto stagioni importanti negli ultimi anni a Trapani dalla Seconda Divisione fino alla Serie B, accumulando la giusta esperienza per vivere da protagonista un campionato ambizioso come quello che intende affrontare la squadra di mister Petrone. Abbiamo sentito in esclusiva il giornalista sportivo Antonio Trama de "Il Giornale di Sicilia" per conoscere meglio le caratteristiche del nuovo leader del centrocampo bianconero.
Antonio, con Pirrone l'Ascoli ha fatto un grosso salto di qualità?
Certamente, Peppe è un elemento di assoluto valore che calza a pennello in una squadra, come la vostra, che intende fare grandi cose nel prossimo campionato. Lui ha la maglia del Trapani tatuata sulla pelle, ha vissuto da protagonista tutta la cavalcata vincente degli ultimi anni, ma la dirigenza ha deciso di ringiovanire l'organico e le strade si sono separate. Sono in tanti, qui a Trapani, a rimpiangere la sua partenza, il pubblico granata lo ha sempre stimato e sostenuto ricevendo in cambio massimo impegno e attaccamento ai colori.
Tecnicamente e tatticamente come ce lo descrivi?
E' un centrocampista completo, moderno, perfetto per giocare da interno in un modulo 4-2-3-1 o 4-4-2. Bravo in fase di interdizione e piede educato quando c'è da impostare, tatticamente sa coprire bene ogni zona del centrocampo ed è abile nei tempi di inserimento. Ottimo il feeling con il gol, quando segna non lo fa mai a caso. Nessuno ha dimenticato la sua rete decisiva nello spareggio contro l'Avellino in Seconda Divisione, per non parlare delle marcature pesanti della scorsa stagione sui campi di Spezia e Latina (in entrambe le occasioni vittorie per 1-0). Ha un buon tiro da fuori e sa essere freddo sotto misura quando gli capita un pallone ghiotto.
Caratterialmente che ragazzo è?
Una grandissima persona, molto umile e dedita alla causa. E' il classico giocatore che ogni allenatore vorrebbe allenare, soprattutto perchè sa fare spogliatoio ed è sempre disponibile nel dare una mano ai compagni. Lo scorso anno, pur collezionando 36 presenze, non è stato sempre titolare come le precedenti annate, ma non ha fatto mai polemica ed ha sempre dato tutto ogniqualvolta il mister lo ha inserito nella mischia.
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